CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] noto è forse Lodovico Domenichi, che lo incoraggiò a dedicare la traduzione di Sallustio a Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria, le cui tendenze eterodosse non dovevano essergli ignote la versione dei Macrembolita fu invece frutto dei caldi ...
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DE BELLIS, Antonio
Giuseppe De Vito
Non sono stati ancora ritrovati documenti che consentano di definire la data ed il luogo di nascita e di morte di questo pittore attivo prevalentemente a Napoli. [...] , la Nascita del santo, il Miracolo di Giovanna Marone, il Miracolo di Margherita Vertua, la Donazione dei proventi del ducato d'Oria, l'Attentato in chiesa, il Trapasso del santo, S. Carlo che assiste al sermone, S. Carlo che consegna la regola, S ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] . Foggia), risalente al 1225, ed è discusso per la datazione e la pertinenza sveva delle strutture il castello di Oria (prov. Brindisi), impianto approssimativamente triangolare di cortine abbarbicato su uno sperone che domina la città da N-E, munito ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] e con l'aiuto del principe Giordano di Capua conquistò Oria e devastò il territorio intorno a Taranto e a B. dovette subire nello stesso anno una sconfitta presso la città di Oria ribellatasi anch'essa. Il 20 nov. 1092 è attestata la sua presenza ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , tra cui l'amico Gerolamo Durazzo, Luca Giustiniani (destinato a divenire un acceso democratico e antigesuita), Brancaleone D'Oria e molti membri della nobiltà, il circolo giansenista stretto intorno al Molinelli, comprendente anche il Palmieri, F ...
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GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] poi in quello di Ostuni e infine, nel 1827, in quello di Oria. Nel 1828 per le sue posizioni politiche fu confinato a Lecce, donde assoluto, subì nuovamente la reazione per opera del vescovo di Oria L. Margarita che nel 1854 lo obbligò a ritirarsi, ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] ricerche di carattere topografico condotte dalla Vrije Universiteit (Libera università) di Amsterdam nei territori di Valesio e di Oria.
In quest'ultimo sito sono state effettuate altre importanti scoperte, sull'acropoli (1980), nell'abitato e nella ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] di Federico II, requisì una certa quantità di cavalli per soddisfare urgenti esigenze della corte. Ma poco dopo (decreto da Oria, 3 maggio 1240) dalla regione di origine Ruffo venne trasferito in Sicilia a occupare un posto di notevole rilievo. L ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] di Latiano, non documentato ma a lui riconducibile.
Al 1718 risalgono il dormitorio e il chiostro del monastero dei celestini a Oria e al 1720 il prospetto del seminario di Brindisi, del quale eseguì nello stesso anno un'incisione a bulino. Negli ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] in carica e dei concreti interessi della vita cittadina: nel 1281 proprio dall'archivio capitolare l'annalista Iacopo D'Oria trasse un dimenticato privilegio di papa Innocenzo IV che vietava la sanzione della scomunica sulla città di Genova senza ...
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oria
òria s. f. [prob., alterazione di òra per attrazione di aria]. – Lieve brezza che soffia al mattino; è voce ant. e rara, che sopravvive come forma locale in qualche dial., per es. nel senese: benché fosse oria, si sentiva che la giornata...
pispilloria
pispillòria s. f. [der. di pispigliare, col suff. -oria di oratoria, giaculatoria e sim.], ant. – 1. a. Lungo cinguettio di molti uccelli: invece delle allodole e dei cardellini che facciano pispilloria, si vedono svolazzare dei...