MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] dell’autore Morante. Molti furono i tentativi per delineare accostamenti e influenze letterarie: il Settecento francese di Marivaux, o l’Ottocento del romanzo inglese (Orgoglioepregiudizio, di Jane Austen), per altri il riferimento era più vicino ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] ballava il “boogie”, Milano 2005.
Altre lettere e scritti in: C. Altarocca, P., Firenze 1972; Orgoglioepregiudizio. L’eros lesbico e omosessuale nella letteratura del Novecento, Torino 1983; P. e il Corriere, fasc. della serie «Corriere della ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] la predilezione per i testi shakespeariani (Romeo e Giulietta, 1959; Macbeth, 1960; Antonio e Cleopatra, 1965), a sceneggiati di ottimo livello e dai gratificanti indici di ascolto: Orgoglioepregiudizio (1957), Umiliati e offesi (1958), I figli di ...
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BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] (lett. in Hutchinson, p. 83).
Morì a Londra il 9 marzo 1808 e fu sepolto nel cimitero di St. Marylebone. Il quarto dei suoi sei figli lo cita come architetto alla moda nel suo romanzo Orgoglioepregiudizio (1811).
Il gusto decorativo del B., quale si ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] a raccogliere giudizi epregiudizi della vecchia pedanteria classica e della nuova pedanteria e vivuto in quei luoghi e in quei tempi, ne’ quali una incredulità di orgoglioe di passione era la sola possibile, con un Davide dei sacerdoti e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] esperienza militare, l'orgoglioe le tradizioni d'un esercito.
Gli eventi bellici, quindi, non lo sorpresero, e confermarono la sua critica giacobina (e qui era probabilmente guidato più dal suo gusto squisito che non dal pregiudizio confessionale). ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] i popoli moderni potessero imparzialmente riconoscersi, e nella cui attuazione egli vide con orgoglio uno dei maggiori motivi di gloria della per la salvaguardia del vincolo sociale, e, nonché di pregiudizio, erano di vantaggio per la salute stessa ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] orgoglio di figlia d'un re di Francia. Ed è, appunto, madame de Soubise, precisa lo stesso, quella che "è al governo di questa signora" e rivelerà alla fine del secolo, esiziale "grave pregiudizio". Il figlio di E. Alfonso II - che pure, al contrario ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] riflesso di vieti pregiudizi; assurdo era infine il proposito di rinunciare a quella ricerca della sapienza che è il miglior presidio e conforto dell'animo alla fine precipitati per la loro follia e il loro orgoglio in un abisso di miseria. L'impianto ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] a Bologna con i fratelli Giuliano e Giovanni: "mordacemente lo riprese che, in pregiudizio non solo proprio ma non meno dubbi angosciosi, di volta in volta di scoraggiamento e di improvvisi ritorni di orgoglio. Da quell'esperto politico che era, il B ...
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rosista
s. m. e f. Chi scrive racconti o romanzi rosa. ◆ Adele Parks, fa parte invece di quelle nuove «rosiste» che ritengono che solo al rapporto sessuale possa far seguito l’amore: una sessualità coerentemente praticata con frequenza nel...