Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione del metodo è il luogo d’inizio della filosofia moderna. Bacone, Galileo, [...] dell’umanità.
Il metodo baconiano si accentra attorno alla teoria dell’induzione, che occupa gran parte del Novum Organum (1620). L’induzione è quell’itinerario logico della scoperta che permette di risalire dall’osservazione di fatti empirici ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] centum similia cum aliis scutis septigentis sibi d. Venereo debitis... et prorogaverunt terminum ad sex menses ad perficiendum organum" (Ibid., ibid., c. 172r).
Una collazione tra le clausole propriamente contrattuali contenute nei due atti indica il ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] " e Dissertatio epistolica responsoria de cerebro "ad D.M. Malpighium" e il Bellini pubblicava a Bologna il Gustus organum.
Si trattava di un insieme avanzatissimo di opuscoli che faceva il punto sulla scoperta strutturale del corpo papillare della ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] per il compenso di 70 ducati, sono le quattro grandi tele (ora presso l’Ateneo di S. Basso) per le portelle dell’organum magnum della basilica di S. Marco, raffiguranti l’Adorazione dei pastori e l’Adorazione dei Magi (esterne), la Resurrezione e l ...
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causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una [...] cause finali è sterile: come una vergine consacrata a Dio non partorisce nulla» (III, 5; cfr. anche Novum Organum, 1620, II, 2); il rifiuto del finalismo è alla base della riflessione di pensatori quali Galilei, Descartes (Principia philosophiae ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] nella raccolta Philomena coelestis Sive suavissimae, lectissimaeque cantiones sacrae cum falsabordonis, magnificat canzonis, et basso ad organum, duarum trium et quatuor vocum, curata da G. Victorinus (Monaco 1624). Dalla documentazione in nostro ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] (Biliński, 1975, pp. 54 s.).
Riguardo agli aspetti strumentali, nel Pronostico del 1487 Novara descrive uno strumento originale, «organum ex filis ereis longitudinis 180 pedum» (p. 2), per l’osservazione delle stelle, dell’altezza del polo e dell ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] sono meno evidenti che nelle canzoni strumentali di G. Gabrieli; il G. utilizza poi figure numeriche nella pars ad organum con maggiore larghezza dei suoi contemporanei veneziani; i livelli dinamici "piano" e "forte" sono indipendenti dal numero dei ...
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DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] in cui si trova all'ottava alta; questo fatto le collega da una parte al tipo più antico di composizione polifonica, l'organum quadruplum, e dall'altra ai "Versi", brevi brani organistici che si alternavano al canto di un inno liturgico. In queste ...
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PROGRESSO
Guido Calogero
. L'evoluzione del concetto di progresso è naturalmente collegata in modo assai stretto a quella del concetto di storia: per i suoi presupposti generali v. storia. Il concetto [...] in Francesco Bacone (non per nulla autore dei Two Books of Proficience and Advancement of Learning) che nel Novum Organum e nel De augmentis scientiarum propugna vivacemente la tesi della sapiente vecchiaia del mondo moderno a paragone dell'ingenua ...
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organum
òrganum s. m. [dal lat. mediev. organum; cfr. il lat. class. orgănum «organo»]. – In musica, forma primitiva di polifonia, sviluppatasi tra i secoli 9° e 13°, originariamente a due voci, di cui la principale intonava una melodia del...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...