Medico (Arosa, Svizzera, 1905 - Genova 1964); prof. univ. dal 1947, ha insegnato anatomia umana normale a Parma e (dal 1962) Napoli. Fra le sue ricerche notevoli quelle nel campo dell'organogenesi e quelle [...] sulla morfologia, la fisiologia e la meccanica muscolare. Sua una teoria sulla formazione dell'arcata longitudinale del piede ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] svolgere specifiche funzioni che interessano l’intero organismo. Il differenziamento e lo sviluppo degli o., ossia l’organogenesi, ha inizio dopo la gastrulazione per opera di sostanze organoformative e dà luogo alla formazione di o. transi;tori, che ...
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Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] technology di Pasadena e dal 1978 accademico pontificio. Le ricerche di S. hanno spaziato nel campo dell'organogenesi del sistema nervoso, della psicobiologia e della neurofisiologia. In particolare, con lo studio sperimentale della rigenerazione del ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] in una fase precoce dello sviluppo le cellule perdono la loro totipotenza e il loro destino evolutivo risulta determinato. L'organogenesi, sia nei suoi primi stadi sia in quelli più avanzati, è sotto controllo genetico e appare influenzata da diversi ...
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Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] se ne riforma un altro per intero; l'epimorfosi, che consiste nella ricostituzione di intere parti perdute (come nell'organogenesi); la rigenerazione tessutale, con la quale viene ristabilita in modo perfetto la continuità dei tessuti; la riparazione ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] di compiere numerose ricerche nel campo dell'anatomia macroscopica e microscopica e in quello dell'embriologia e dell'organogenesi umana, ricerche che furono oggetto di numerose pubblicazioni, fra le quali si ricordano quelle relative allo studio e ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] , VI [1907], pp. 346-357; Sulla struttura e sullo sviluppo delle cellule interstiziali dell'ovajo. (Contributo allo studio dell'organogenesi dell'ovajo), ibid., VII [1908-09], pp. 374-457; Sulle trasformazioni che subisce l'ovaio destro degli uccelli ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] Anzeiger, 1905, vol. 27, pp. 529-541). Studiò poi l’innervazione e la vascolarizzazione del pancreas e la sua organogenesi nell’uomo, nel bue e in alcune specie di uccelli (Osservazioni sulla distribuzione dei vasi sanguigni e dei nervi del pancreas ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] scritti De praxi medica (1696) e De fibra motrice et morbosa (1702) di Giorgio Baglivi (1668-1707). Quest'ultimo concepisce una organogenesi a partire dal sangue da un lato, e dalla linfa e dal succo nervoso dall'altro; si generano così due tipi di ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] del futuro organismo. Questa lunga fase di eventi morfogenetici più o meno cospicui prende di solito il nome di ‛organogenesi'.
L'organogenesi ha termine con la formazione di un organismo capace di vivere e di riprodursi. Le cellule che ne compongono ...
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organogenesi
organogèneṡi s. f. [comp. di organo e -genesi]. – In embriologia, il processo di differenziamento e di sviluppo degli organi; ha inizio dopo la gastrulazione e può dar luogo alla formazione di organi transitorî, che si trovano...
organogenetico
organogenètico agg. [der. di organogenesi] (pl. m. -ci). – In biologia, che dà origine a organi o strutture organizzate: azione o. degli organizzatori dello sviluppo; materiali o. dell’uovo.