BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] degli ispettori di zona e presentò un ordine del giorno, appoggiato anche da M. Bianchi, per l'istituzione di un organo direttivo centrale. Accolta la proposta, fu decisa la costituzione di un Comando supremo delle squadre, al quale venne commessa la ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] corte imperiale un Consiglio particolare per le questioni tedesche, Carlo V propose di mettere il M. a capo di questo organo. La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] non fu autorizzata e il foglio, che doveva essere l'organo dei mazziniani genovesi, non uscì mai, ma questo articolo segnò di amputare l'arto. Ma ormai l'infezione aveva invaso il suo organismo; dopo due settimane di sofferenze il M. morì il 6 luglio ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] al riassetto economico e tributario della provincia. Per garantire una pace durevole istituì il Collegio dei novanta pacifici, organo che comprendeva 90 cittadini di proba reputazione, con i quali redasse una sorta di statuto intitolato Ordini, leggi ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] Popolo romano prese decisamente posizione per il primo, tanto che cominciarono a circolare insistentemente voci che il giornale fosse diventato organo personale del Depretis, il che avvenne invece circa un mese più tardi. Da allora, e fino all'87, il ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] . In Dalmazia il B. si diede anche molto da fare per l'organizzazione massonica. Nel 1810, fondato l'organo ufficiale napoleonico Télègraphe Officiel des Provinces Illiriques, gliene veniva affidata la direzione, ch'egli tenne per un anno.
Tornato ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] , non solo negò di volere abolirlo, ma respinse la proposta di ridume le attribuzioni per trasformarlo in una sorta di organo consultivo, anzi si disse favorevole al trasferimento ad esso di nuovi servizi, come la marina mercantile (Atti parlamentari ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] il suo più o meno aperto dissenso. Disponeva, dopo la trasfonnazione di Cremona nuova in Regime fascista, di un organo di stampa a livello nazionale, mentre a Cremona il suo potere non risultava minimamente scalfito. Fu direttore della Cassa di ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] ". Il B. e Guido ne fecero parte per tutta la sua durata, cioè fino all'aprile del 1500.
Si trattava di un organo straordinario di governo non ignoto alla precedente storia perugina, ma che solo ora rivelò tutta la sua efficacia; in esso il peso dei ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] di una loro possibile fusione, il F., insieme con Maraviglia e Corradini, fu designato a rappresentare il Partito nazionalista in tale organo; il 23 febbr. 1923 fu firmato il patto di fusione. Poco tempo prima, il 20 genn. 1923. si era dimesso dalla ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...