STATO MAGGIORE (XXXII, p. 630)
Vincenzo LONGO
MAGGIORE In Italia, con decr. legisl. luog. del 16 novembre 1944, n. 409, fu soppresso nell'esercito, il corpo e il servizio di stato maggiore, ma ne rimasero [...] precedentemente richiesti per l'appartenenza al corpo o al servizio di stato maggiore. Lo stato maggiore dell'esercito (organo centrale presso il Ministero della guerra) fu snellito, con l'abolizione dei sottocapi di stato maggiore per le operazioni ...
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Sindacalista italiano (Castel Bolognese 1882 - Roma 1968). Sorta nel 1912 l'Unione sindacale italiana, vi rappresentò la corrente anarchica e neutralista. Nel dopoguerra si batté contro la bolscevizzazione [...] a sbarrare la strada al fascismo. Emigrò in America nel 1926, rientrato nel 1945 in Italia, diresse fino al 1965 l'organo libertario Umanità nova. Ha scritto una biografia di Enrico Malatesta (1947) e Mezzo secolo di anarchia (1898-1945) (1954). ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] 24 nov. 1557 fu nominato senatore e compì le cerimonie ufficiali di possesso il 5 apr. 1558. Entrò così nell'organo deputato a reggere il governo municipale bolognese che, insieme con il cardinale legato, deliberava sugli affari correnti e su tutti ...
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GIORDANI, Igino
Paolo BREZZI
Giornalista, studioso e uomo politico, nato a Tivoli il 24 settembre 1894. È laureato in lettere, partecipò alla prima Guerra mondiale restando mutilato alla mano destra [...] Settentrionale e, dal 1928, divenne scrittore della Biblioteca Vaticana. Dopo il giugno 1944 direttore de Il Quotidiano, organo dell'Azione cattolica, quindi (dal luglio 1946) del Popolo; deputato per la Democrazia cristiana alla Costituente e ...
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sinedrio Presso gli antichi Greci, la riunione dei rappresentanti di leghe sacrali o politiche nazionali. In particolare ad Atene, il collegio costituito da un magistrato (arconte eponimo; arconte re e [...] probabile che il senato attestato con il nome di γερουσία fin dall’età ellenistica fosse in sostanza lo stesso organo. Il s. costituiva la suprema magistratura locale cui spettavano, nella direzione degli affari pubblici e nell’amministrazione della ...
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Uomo politico (Torino 1869 - Parigi 1933); socialista dal 1892, fu con F. Turati uno dei maggiori esponenti della componente riformista. Svolse un'intensa attività giornalistica e assunse la direzione [...] venne espulso dal partito insieme alla corrente riformista e contribuì alla fondazione del Partito socialista unitario, di cui diresse l'organo La Giustizia. Stabilitosi a Parigi (1926), fu tra i promotori della Concentrazione antifascista (1927). ...
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Uomo politico (Cava de' Tirreni 1567 - Port Mahon 1647). Discendente di una famiglia di setaioli. A Napoli, durante il periodo di governo del viceré duca d'Osuna (1619-20), ricoprì l'incarico di "eletto" [...] del ruolo politico svolto dal popolo, l'equilibrio costituzionale del Regno (fondato sul primato del Collaterale, il massimo organo di governo presente in città). In seguito al fallimento del progetto, G. fu costretto ad abbandonare Napoli. Fatto ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] sulla relazione finanziaria e si adoperò con successo affinché Lotta di classe, giornale di cui era redattore, divenisse l'organo ufficiale del partito. Al successivo congresso del PSI (Bologna, settembre 1897) tenne la relazione morale e quella sull ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] della Serenissima, il G. fu eletto a più riprese, tra 1786 e 1789, tra i cinque savi di Terraferma, organo del Collegio presieduto dal doge. Ma si distinse soprattutto nella diplomazia, giungendo all'apice del cursus honorum nell'ultimo decennio ...
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Kenmu, Restaurazione
Periodo della storia del Giappone (1334-36). Fu avviata dall’imperatore Go Daigo, che ristabilì temporaneamente il potere imperiale, ponendo fine allo shogunato di Kamakura e dei [...] di ricompense dai capi feudali che avevano appoggiato la sua causa e dalle istituzioni religiose, e creò un organo apposito (Onshokata), ma sorsero subito corruzione e favoritismi; le aspettative dei contadini furono deluse; per la costruzione di ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...