Tenca, Carlo
Critico letterario, giornalista e politico (Milano 1816 - ivi 1883). Dopo essersi brevemente dedicato all’insegnamento, iniziò a collaborare a importanti riviste: «Italia musicale», «Corriere [...] », della quale nel 1845 assunse la direzione. Dopo le Cinque giornate di Milano diresse il «Ventidue marzo», organo del governo provvisorio, che lasciò perché, coerentemente con le sue idee mazziniane, era contrario alla fusione della Lombardia ...
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WHEATON, Henry
Diplomatico e giurista nordamericano nato a Providence (Rhode Island) il 27 novembre 1785, morto a Dorchester (Mass.) l'11 marzo 1848. Esercitò la professione d'avvocato dal 1807 al 1812 [...] in Providence, si trasferì quindi a New York dove assunse anche la direzione del National Advocate, organo del partito repubblicano e poco dopo fu nominato giudice del tribunale marittimo. Relatore della corte suprema dal 1816 al 1827, membro della ...
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Uomo politico (Salisbury, Indiana, 1823 - Indianapolis 1877). Democratico e antischiavista, fu espulso dal partito per il suo rifiuto di appoggiare il Kansas-Nebraska Act (1854). Divenuto uno dei capi [...] (1861) governatore dell'Indiana. Il suo tentativo di collaborare allo sforzo bellico dell'Unione fu ostacolato dall'organo legislativo dello stato dominato dai democratici e dalle attività della società segreta dei "cavalieri del cerchio d'oro ...
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LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] altro che per il suo carattere stabile ed ordinario. Tale organo, naturalmente, è venuto meno con la scomparsa dell'unione italo traspare chiara la volontà di dare luogo ad un organo straordinario, delegato dal re; ogni ulteriore deviazione dalla ...
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Agenzia ebraica
Organizzazione sionista presente in Palestina durante il periodo del mandato britannico. Riconosciuta ufficialmente nel 1929, l’A.e. aveva come scopo principale quello di favorire l’immigrazione [...] e l’insediamento degli ebrei anche attraverso l’acquisto di terre dagli arabi, ma nel corso del tempo divenne un vero e proprio organo di governo della comunità ebraica in Palestina fino alla fondazione dello stato di Israele nel 1948. ...
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Femminista tedesca (Oldenburg 1848 - Berlino 1930); insegnante. Dal 1887, con gli scritti e un'instancabile attività organizzativa si adoperò per l'uguaglianza professionale e giuridica delle insegnanti [...] 1889 i Berliner Realkurse für Frauen (dal 1893, Gymnasialkurse), quindi (1890) l'Allgemeiner deutscher Lehrerinnenverein, che ebbe il proprio organo di stampa periodico in Die Frau, anch'esso diretto da L. (1893). Nel 1898 assunse la presidenza dell ...
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soviet Unità fondamentale del sistema politico e amministrativo affermatosi in Russia e in URSS fra il 1917 e il 1991. I primi s. si costituirono spontaneamente nel corso della rivoluzione del 1905, come [...] al vertice della piramide fu posto il Congresso dei s. dell’Unione (1924). Con la Costituzione del 1936 il più alto organo del potere statale divenne il S. Supremo, formato dal S. dell’Unione, eletto a suffragio universale, e dal S. delle Nazionalità ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] dello Stato unitario; la soluzione dei conflitti fra Stato ed enti territoriali e fra questi ultimi ad opera di un organo del primo.
Il modello dello Stato federale sopra ricordato presuppone il suo inserimento nella più ampia cornice della forma di ...
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TITEL-PETRESCU, Constantin
Mircea POPESCU
Uomo politico romeno, nato nel 1887 da famiglia operaia, morto a Bucarest nel dicembre 1957. Ancora studente di liceo si iscrisse al partito socialista; dopo [...] patria, avvocato di grido, fu, nel 1914, tra i fondatori della Confederazione generale del lavoro. Diresse l'organo socialista Mondo nuovo. Organizzò la resistenza antinazista fra gli intellettuali durante la seconda guerra mondiale. Al termine del ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] meridionale, indirizzando la politica dei comunisti verso l'unione con i socialisti massimalisti. Nel 1924 fondò il quotidiano politico l'Unità, organo del PCd'I. Per la sua attività e per le sue idee fu condannato a venti anni di carcere (1928). Il ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...