COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] C. nella composizione, e persuasero i procuratori della cappella ducale di S. Marco ad affidargli l'incarico di terzo organista o, meglio, organista "al palchetto" (certamente il 9 dic. 1714; il Fétis indica invece la data 9 nov. 1714, e lo stesso ...
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FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] di P. Metastasio (1788); l'oratorio Abigail (1789) su poesia dello stesso; Mottetto a 4 voci per la Beata Vergine per organo (1808; Forlì, Bibl. comunale, Fondo Piancastelli, Mss. aut. 575.259). Nel 1788 fu autore ed esecutore di un terzetto in un ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] A. Bonporti (Roma, 1ª esec. Accademia filarmonica romana, 1923); Kaddisc per orchestra d'archi (Roma 1923); inoltre per coro e organo, Salmo.
Musica da camera: Sonata per violoncello Op. 4 (Milano 1915; 1ª esecuzione Roma 1912); Pastorale per oboe (o ...
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D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] . 27 s.; I manoscritti musicali del secolo XVI dei duomo di Treviso, in Acta musicol., III (1931), pp. 148 s.; L'organo di S. Nicolò di Treviso-Spigolature d'archivio, in Canentes Domino in Organis, numero unico, Treviso 1933, p. 7; Maestri e cantori ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] a trè strumenti col suo basso continuo. Libro primo,opera terza, pubblicate a Bologna nel 1691, egli si qualificava "maestro e organista" della cattedrale di Bergamo. Ma di lì a poco passava, con queste stesse cariche, a Milano: nel 1695 nelle chiese ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] di Camerino nel febbraio 1860. Tomato a Lucca, fu nominato direttore della banda civica e insegnante di canto, di organo, di armonia e, più tardi, di composizione nell'istituto Pacini. Iniziò così un'attività intensa e appassionata di docente ...
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FAZZINI, Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Nato a Roma intorno alla prima metà del sec. XVIII, non si hanno di lui che scarsissime notizie biografiche e nessuna sulla sua formazione musicale. Presumibilmente [...] Veni S. Spiritus a 8 voci; Dixit Dominus a 16 voci miste con accomp. strumentale; Bellissimo e devotissimo a 3 voci miste e organo; Benedictus qui venit a 5 voci (1774); Benedictus a 6 voci (1785). Nella Bibl. ap. Vaticana si conservano vari modi di ...
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ANFOSSI, Giovanni
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Nato ad Ancona il 6 genn. 1864, studiò musica prima nella sua città, poi al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, sotto la guida di F. Simonetti e G. Martucci, per il pianoforte, [...] 1885 e al teatro delle Muse di Ancona nel 1887; Cantica sacra e Cantica funebre, per coro di ragazzi a due voci e organo (Ancona 1886 e 1888); Due Ouvertures per orchestra (1881 e 1888); Dialogo d'amore e Scherzo per quartetto d'archi e pianoforte ...
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Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per [...] , mantenendo però una distinzione tra gli strumenti melodici (violino, flauto, oboe) e quelli cosiddetti di sostegno (clavicembalo, organo, liuto) che, potendo suonare più note insieme, realizzavano accordi che riempivano lo spazio tra i suoni più ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Pier Soderini, continua nel suo esperimento repubblicano e non apre le porte ai Medici, rivelando così di essere ancora un organismo politico robusto; nel 1509 ha fine inoltre la guerra con Pisa, con la definitiva vittoria di Firenze.
L’alleanza tra ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...