BERTOLOTTI, Alcibiade
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Antonio e di Euriclea Agnoli, nacque a Parma il 28 ott. 1862; si laureò in ingegneria all'università di Bologna. Di idee socialiste, emigrò in [...] scioperi di San Paolo (nella fabbrica di vetro Santa Marina, i cui operai erano quasi tutti italiani), e il cui organo fu l'Avanti, diretto per qualche tempo dal B. stesso; l'attività del Circolo e particolarmente quella del giornale contribuirono ...
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Psichiatra e psicanalista statunitense (Norwich, New York, 1892 - Parigi 1949). Cofondatore della scuola di psichiatria di Washington e fondatore della rivista Psychiatry, S. può essere considerato, insieme [...] della scuola di psichiatria di Washington e nel 1938 diede vita alla rivista Psychiatry, che divenne poi l'organo di diffusione delle sue posizioni teoriche. L'importanza degli aspetti sessuali, fortemente sottolineata dai freudiani più ortodossi, si ...
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Musicista (Parigi 1883 - New York 1965). Studiò alla Schola cantorum di Parigi con V. d'Indy e A. Roussel, trasferendosi nel 1907 a Berlino, dove conobbe, tra gli altri, F. Busoni, A. Schönberg, R. Strauss. [...] sue composizioni si ricordano: Hyperprism per fiati e strumenti a percussione (1923); Ecuatorial per baritono, ottoni, organo, percussioni ed eterofono Theremin (1934); Déserts, per fiati, percussioni e nastro magnetico (1950-54); Poème électronique ...
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Musicista (Vicenza 1511 - Milano 1576). Allievo di A. Willaert, sacerdote, fu alla corte di Ferrara, a Roma presso il card. Ippolito d'Este e in seguito nuovamente a Ferrara come maestro di cappella (1563-65). [...] Morì di peste a Milano, dove era divenuto (1570) rettore della chiesa di S. Tommaso. Fu eccellente organista e cembalista e buon compositore di madrigali "cromatici", ma il suo nome è legato in particolar modo all'opera teoretica L'antica musica ...
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Bizzoni, Achille
Giornalista e scrittore (Pavia 1841 - Milano 1903). Garibaldino, nel 1861 partecipò all’assedio della fortezza di Gaeta e nel 1866 alla campagna del Trentino. Fu al seguito di Garibaldi [...] diversi fogli del giornalismo d’avanguardia e gli articoli per «La Lega della democrazia» di Alberto Mario e «La Capitale», l’organo radicale romano, finì la sua carriera al «Secolo» di Milano, inviato in Eritrea dal 1894 al 1896. Fu autore anche di ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] specie di contrappunto doppio e per la pratica allora assai diffusa del contrappunto alla mente. Pari alla sua valentia di teorico, organista e compositore fu la sua abilità di insegnante e G. P. Bucchianti, che con G. Bettini fu suo allievo e si ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] però improvvisamente interrotta, quando, morto il 4 gennaio 1417 il vescovo di Bologna, Giovanni, il Consiglio dei Seicento, organo in cui s'esprimeva la volontà popolare, lo acclamò, nello stesso giorno, vescovo, trascinando al consenso il capitolo ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] , sono conservate nella Biblioteca vescovile di Münster; un altro manoscritto, Recordare Virgo, per soprano, basso e organo, trovavasi nella Biblioteca Reale di Berlino (Eitner).
Bibl.: C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna ...
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Musicista (Venezia 1510 - ivi 1585). Probabilmente allievo di A. Willaert, fu organista a S. Marco dal 1564 alla morte. Dedicatosi intanto alla composizione, salì ben presto ad altissima fama internazionale. [...] vocali-strumentali a 6, sette di madrigali da 3 a 6, una di sonate a 5 per strumenti, una di canzoni francesi per organo, oltre ai suoi pezzi contenuti nei Concerti da 6 a 16, vocali-strumentali (in collab. con G. Gabrieli), e nelle tre opere d ...
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Storico, letterato e filantropo (Milano 1813 - Marsiglia 1853). Fondò nel 1833 la Conferenza di S. Vincenzo de' Paoli. Nel 1841 succedette a C. Fauriel nella cattedra di letterature straniere della Sorbona; [...] di O. si fecero valere soprattutto nella sua intensa attività di pubblicista, dal 1833 sull'Univers e dal 1848 sull'organo della democrazia cattolica Ère nouvelle, da lui fondato con J.-B. H. Lacordaire; ma la speranza di conciliare l'obbedienza ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...