ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] repubblicane e mazziniane. Il suo nome, infatti, figura nella lista dei collaboratori ordinari della Voce del Popolo, organo del partito unitario milanese, che combatté il decreto di fusione col Piemonte, aderendo alla protesta mazziniana contro di ...
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AGOSTINI, Angelo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Padova nel 1809 dal musicista Lorenzo. Allievo dell'abate Gregorio Malvestio, si ispirò ai grandi modelli dell'arte organaria veneta, soprattutto [...] nel Veneto e nel Trentino durò fin quasi al 1870, anno in cui si presume sia deceduto.
Tra le sue opere vanno annoverati gli organi della chiesa di S. Maria dei Servi, di S. Sofia, di casa Brunelli e del duomo a Padova, di S. Giovanni Battista e S ...
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Scrittore e critico tedesco (Hannover 1767 - Bonn 1845), figlio di Johann Adolf. Dopo aver studiato a Gottinga, fu istitutore ad Amsterdam (1791-95). Nel 1796 su invito di Schiller si trasferì a Jena, [...] Dante, Cervantes, Calderón e soprattutto Shakespeare. Insieme al fratello Friedrich pubblicò (1798-1800) la rivista Athenaeum, organo del primo romanticismo. Tenne a Berlino (1801) le Vorlesungen über schöne Literatur und Kunst, che furono di ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Tostedt, Lüneburg, 1886 - Cambridge, Massachusetts, 1961). Dopo aver studiato economia, diritto e filosofia a Monaco, Berlino, Ginevra e Jena, soggiornò in Inghilterra [...] Nel 1923 pubblicò Marxismus und Philosophie (trad. it. 1966); dal 1924 al 1925 diresse Die Internationale, organo teorico del Partito comunista tedesco. Marxismus und Philosophie fu accusato d'idealismo e di revisionismo dall'Internazionale comunista ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] , ebbe un inizio di carriera faticoso, come egli stesso ebbe a dichiarare nella dedicatoria al IV libro delle Messe.
Dapprima fu organista e maestro di cappella nella chiesa di S. Maria del Ruscello a Vallerano, poi, ritornato a Roma, dopo un breve ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...]
La produzione sacra del F. comprende inoltre: Il secondo libro di mottetti a otto voci con il basso generale per l'organo et nel fine una canzone francese a quattro voci (Venezia 1601); Completorium Romanum octonis vocibus canendum (si tratta di una ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] Petronio e Prospero, la più importante chiesa lughese), e più tardi di don Angelo Tesei a Bologna. Nel 1788 divenne organista di S. Francesco, nella città natale. Lasciò questo incarico al fratello Luigi nel 1792, quando subentrò a Vitali alla guida ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] a stampa dal 1497 al 1740, a cura di E. Meli - M. Sala, II, Firenze 1992, pp. 738-742; T. Casanova, La carriera dell’organista O. Polaroli (c. 1634-1684) da Codogno a Quinzano negli anni 1661-1665, in L’Araldo nuovo di Quinzano, IV (1996), 32, pp. 3 ...
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Uomo politico (Torino 1869 - Parigi 1933); socialista dal 1892, fu con F. Turati uno dei maggiori esponenti della componente riformista. Svolse un'intensa attività giornalistica e assunse la direzione [...] venne espulso dal partito insieme alla corrente riformista e contribuì alla fondazione del Partito socialista unitario, di cui diresse l'organo La Giustizia. Stabilitosi a Parigi (1926), fu tra i promotori della Concentrazione antifascista (1927). ...
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Musicista (Londra 1658 o 1659 - ivi 1695). Massimo musicista inglese dell'età barocca, contribuì in modo decisivo alla formazione di un teatro musicale nazionale. Lo stile musicale di P., pur derivato [...] dei suoi inni siano stati composti in tale periodo giovanile. Nel 1689 succedeva al suo maestro F. Blow all'organo di Westminster. Intanto egli era venuto componendo molta musica di vario genere: Fantasie per complesso di viole, pagine teatrali ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...