Musicista (Siena 1671 - Pisa 1755). La sua fama di compositore ingegnoso e innovatore è dovuta specialmente alle Sonate per cembalo, op. 4 (1727). Scrisse però anche molte ottime cantate e varie pagine [...] chiesastiche. Abile organaro, costruì a Pisa un grande organo a 4 tastiere e 100 registri. ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] per la decorazione dell'organo dì S. Maria della Pietà a Napoli, sui cui sportelli si impegnava a dipingere un'Annunciazione e un S. Giorgio o altre figure a scelta del committente. Fu attivo in Campania, oltre che a Napoli, tra l'ultimo decennio del ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1609, figlio di Giovanni Francesco e nipote di Costanzo. Continuatore della gloriosa attività familiare del costruire e suonare organi, l'A. [...] con più attendibilità, a interpretare "Graziadio e fratelli Antegnati bresciani".
Il 29 luglio 1642 l'A. compiva un restauro all'organo del duomo di Salò, costruito circa un secolo prima da Giovanni Giacomo, e nel 1644 il capitolo del duomo di Padova ...
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Medico e naturalista tedesco (Bouxwiller, Alsazia, 1776 - Darmstadt 1827). Fu prof. alla facoltà di veterinaria di Vilna. Si occupò di anatomia comparata scrivendo un trattato di questa materia (1815), [...] un importante lavoro sull'anatomia della tartaruga (1819-21) e altri lavori su vertebrati e invertebrati. Scoprì il cosiddetto organo di B., organo escretore, o rene dei Molluschi, e in particolare dei Lamellibranchi. ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] anni di carcere. Il circolo "C. Pisacane" ebbe anche un suo organo di stampa: L'Intransigente, settimanale anarco-comunista diretto dal C., che vide alla decisione di considerare L'Intransigente organo ufficiale della medesima. Ma questo periodico ...
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Poeta tedesco (Darmstadt 1869 - Auckland, Nuova Zelanda, 1948). Di famiglia ebrea altolocata, studiò germanistica a Berlino, Lipsia e Giessen. Entrato in contatto con Stefan George, divenne suo primo collaboratore [...] nella redazione della rivista Blätter für die Kunst (1893-1919), organo d'un nobile sentire etico ancor prima che estetico. Animatore della vita culturale di Monaco nei primi due decennî del secolo, nel 1933 emigrò prima in Svizzera poi in Italia e ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] . Presto si distinse tra gli altri allievi per le sue qualità (allorché conseguì il diploma di composizione e d'organo nel 1897 - l'anno precedente aveva conseguito quello di pianoforte - ebbe la medaglia del ministero della Pubblica Istruzione) e ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] parte dei Sedici gonfalonieri, organo collegato alla suprema magistratura fiorentina, la Signoria. Anche se in seguito tre Bonarli furono membri della Signoria, la famiglia non raggiunse mai una preminenza politica.
Il B. nel corso degli anni '20 ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] discendente da vecchia famiglia di musicisti, orfano di padre e di madre a 10 anni, fu accolto dal fratello Johann Christoph, organista a Ohrdruf, e quivi seguì i corsi del ginnasio fino all'anno 1700, nel quale passò a quello di Lüneburg. Terminato ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Brest 1871 - Parigi 1944); docente universitario, espulso dall'insegnamento (1901) per il suo antimilitarismo, diresse il giornale sindacalista rivoluzionario La guerre [...] sociale, fino allo scoppio della prima guerra mondiale, quando fondò il giornale La Victoire (1914), organo del movimento socialista nazionalista, di cui egli divenne il maggior esponente. Nel 1931 pubblicò una Nouvelle histoire d'Europe. ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...