FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] le altre, l'altare della Madonna a Tavernola sul lago d'Iseo (1786) e l'altare dei Morti (1796) e l'organo nella parrocchiale di Rovetta (cfr. Pedrocchi, 1977). I numerosi disegni, bozzetti e scritti sono conservati nel Museo Fantoni di Rovetta (cfr ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] , mecenate e "fuoriclasse" del restauro, in L'Arena, 15 ag. 1983; L. Rognini, Tarsie e intagli di fra Giovanni a S. Maria in Organo di Verona, Verona 1985, pp. 24 s.; S. Marinelli, in Ultime dimore, a cura di V. Pavan, Venezia 1987, p. 50; R. Scola ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] M. Maccari, che era andato a trovare a Colle di Val d'Elsa, dove questi stava preparando l'uscita de Il Selvaggio, organo semiufficiale del movimento di Strapaese, su cui il L. iniziò a pubblicare nel 1925.
Strapaese, sul piano strettamente culturale ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] navata (sicuramente suoi sono il Don Albino Grasso e il S. Aquilino) al Cristo sorretto da un angelo.
Le ante d'organo di S. Maria della Passione (Lavanda dei piedi, Innalzamento e Deposizione dalla croce: disegni al Louvre e all'Ambrosiana) segnano ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] numerose versioni in bronzo.
Al 1675 è documentato un progetto grafico di Parodi per la mostra lignea dell’organo della chiesa dell’Albergo dei poveri a Genova commissionata da Emanuele Brignole e affidata all’intagliatore francese Giovanni Lavernet ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] lavorò a S. Maria della Consolazione (1508) e, nel duomo dove affrescò diverse cappelle (1513, 1515) e decorò e dipinse l'organo (1516) di cui rimangono due tavole con S. Pietro e S. Paolo (Todi, Pinacoteca comunale).
Nell'accordo sottoscritto per l ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] cui una croce e una Pace dipinta su tavola; nel 1463 fu pagato per la pittura delle portelle e della cassa dell'organo; nel 1476 Bartolomeo montò i ponteggi per dipingere le volte della cripta del duomo; nell'occasione della festa di S. Giminiano la ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] , Museo nazionale), eseguita poco dopo la Lavanda. Oppure l'Angelo annunciante e un Evangelista raffigurati nella portella d'organo oggi a Berlino (Gemäldegalerie). Questo è uno dei lavori più raffinati di G., per lo studio particolareggiato dei ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] del gonfalone in duomo in parte eseguita da aiuti, sono le uniche testimonianze superstiti della decorazione della cassa d'organo realizzata nel 1513 e smontata nel 1784. Come nella coeva produzione ad affresco e nella tavola raffigurante la Madonna ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] , 1° apr. 1911, pp. 533-541), l'H. aveva lanciato un vero e proprio appello per la realizzazione di un progetto organico di Museo storico nazionale, che partisse dal Medioevo per giungere fino al Risorgimento. La sua idea era quella di dare alla ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...