Organo erettile femminile impari e mediano situato nell’angolo anteriore della vulva. A differenza del pene, rappresenta esclusivamente una zona erogena dotata di estrema sensibilità grazie all’elevato [...] numero di terminazioni sensitive, superiore a quello riscontrato nel glande.
L’ablazione rituale della c. ( clitoridectomia) è praticata presso diverse popolazioni dell’Africa orientale, della Nuova Guinea, ...
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Organo genitale maschile. Ha una particolare importanza in connessione con riti, miti, raffigurazioni ( fallicismo). Nelle religioni il f. allude all’aspetto maschile delle forze generatrici, sia sul piano [...] ciclico e stagionale della natura sia su quello cosmogonico e teogonico; può figurare come oggetto di culto, a volte concepito e rappresentato come realtà divina indipendente, come simbolo di un dio, come ...
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Organo rudimentale dell’apparato genitale femminile. Raramente discernibile nella donna adulta, è stato descritto nei feti e nei neonati di sesso femminile. Si presenta come un piccolo corpo giallastro [...] annidato nello spessore del legamento largo, ed è formato da piccoli canali chiusi alle due estremità, rivestiti di epitelio vibratile ...
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bocca
Geni Valle
Un organo per nutrirsi, respirare ed emettere suoni
La bocca è la prima parte dell'apparato digerente, il sistema del nostro corpo incaricato della nutrizione. Insieme ad altri organi, [...] la Sardegna e la Corsica viene chiamato 'le Bocche di Bonifacio'. Si chiama 'bocca' anche l'apertura di recipienti, oggetti, organi: diciamo infatti 'la bocca di un vaso'. La parola 'bocca' compare in molti modi di dire che ricordano come la bocca ...
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In anatomia, si dice di organo situato vicino o in corrispondenza della parete di una cavità (torace, addome, cranio ecc.) o che concorre a formarla.
Lobo p. Occupa la parte mediana e superiore di ciascun [...] dell’arteria meningea media e dei suoi rami. Presenta anche depressioni (impronte digitate) ed eminenze mammillari, che corrispondono rispettivamente alle circonvoluzioni e ai solchi del cervello.
Per l’occhio o organo p. dei Vertebrati ➔ occhio. ...
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In anatomia, si dice di organo o formazione situati a ridosso della faccia posteriore dello sterno. Sono r. il timo e, in casi patologici, una varietà di gozzo ad accrescimento prevalentemente toracico [...] (gozzo r.) ...
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Abnorme posizione congenita di un organo; si verifica più spesso a carico degli organi che nei processi di embriogenesi migrano da una sede all’altra: reni, testicoli ecc. L’ e. renale si manifesta in [...] numerose forme: il rene può trovarsi in sede diversa, ma nello stesso lato cui appartiene (e. diretta) o in quello controlaterale (e. incrociata). L’e. renale può costituire reperto occasionale, più spesso ...
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Anatomia
La porzione di un organo a forma di imbuto svasato (p. dell’orecchio; p. della salpinge).
Araldica
Manto di velluto color porpora, foderato di ermellino, ricamato, bordato e fioccato d’oro, costituito [...] dal colmo (detto anche cappello o cima), che è la sua parte superiore, e dalle cortine che ne fanno il mantello (fig. 1). Fa parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma; veniva accollato ...
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soprarenale In anatomia, si dice di organo o formazione situata al di sopra del rene. Le arterie s., in genere 3, si dividono in arteria s. inferiore, media e posteriore; esse sono rami, rispettivamente [...] fibrose, 3 per lato, che, prendendo origine sulla ghiandola surrenale, si fissano con l’altro estremo sopra un altro organo; si distinguono pertanto in: legamento s.-epatico che va alla faccia inferiore del fegato; legamento s.-diaframmatico che va ...
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sopraioideo In anatomia, si dice di organo, formazione o regione anatomica che si trova al di sopra dell’osso ioide. Muscoli s. sono il digastrico, lo stiloioideo, il miloioideo, il genioioideo. ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...