In anatomia descrittiva, depressione, di ampiezza e profondità varie, ma sempre a limiti netti, sul margine di un organo.
I. dell’apice del cuore Il solco, più o meno evidente, formato dall’incontro dei [...] solchi interventricolari anteriore e posteriore.
I. cardiaca L’impronta scavata sulla faccia mediastinica del polmone sinistro dal cuore. I. del cervelletto Ciascuna delle due escavazioni (i. superiore ...
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In biologia, termine indicante le tracce del mesonefro in prossimità dell’ovario (epiovario) nella femmina degli Amnioti.
Nella donna (detto anche paraovario od organo di Rosenmüller), organo situato [...] nello spessore del mesosalpinge ...
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tasca In anatomia, embriologia e zoologia, piccole cavità formate da recessi mucosi o seni valvolari in particolari sedi e in generale qualsiasi organo, recesso, cavità, diverticolo, estroflessione che [...] abbia forma simile a una tasca.
Le t. boccali o guanciali sono, in alcuni Mammiferi come cercopitechi e Roditori, dilatazioni delle guance atte a contenere il cibo.
Le t. branchiali o viscerali, nell’embrione ...
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Anatomia
Tunica a. La guaina esterna dei vasi sanguiferi, composta di tessuto connettivo con fibre collagene ed elastiche.
Botanica
Si dice a. un organo che si forma lontano dall’apice vegetativo di asse [...] e quindi su parti adulte; contrapposto a normale. Il fusto è a. se trae origine da una foglia (Bryophyllum), da una radice (pioppo bianco), dal callo d’innesto o dalla corteccia di un fusto reciso, sviluppandosi ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] che nei Leptocardi si riscontra come sifone atriale negli Ascidiacei, e nei Taliacei. P. femorali (o inguinali o organi femorali) Formazioni cutanee del maschio e della femmina dei Sauri, situati sulla faccia ventrale delle cosce e nella regione ...
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In anatomia umana: rocca p., per la sua particolare durezza, la porzione più complessa dell’osso temporale, quella che è in rapporto con l’organo dell’udito; nervi p., rami collaterali del nervo facciale, [...] che decorrono all’interno della rocca petrosa. Petrosite Infiammazione della regione labirintica e dell’apice dell’osso temporale, che insorge come complicazione di una otite o di una mastoidite; petrosite ...
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Sezione dell’orecchio interno che corrisponde al labirinto anteriore: comprende una parte ossea, con le rampe vestibolare e timpanica e una parte membranosa, contenente l’organo del Corti.
Nervo cocleare [...] Nervo di senso, che insieme al nervo vestibolare forma il nervo acustico; ha origine nella c. e assolve alla funzione di trasmettere ai centri nervosi superiori le eccitazioni acustiche pervenute all’orecchio ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] sudore, liquido incolore costituito per il 99% di acqua e per l'1% di sostanze inorganiche, come cloruro di sodio, od organiche, come urea, acido urico, creatinina e acido lattico. La quantità di sudore prodotto è assai variabile, e in casi estremi ...
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Rudimento della porzione posteriore o distale del mesonefro che persiste negli Amnioti in prossimità dei testicoli, quando il metanefro si sostituisce al mesonefro. Nell’uomo, si chiama anche organo di [...] Giraldes ...
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La parte inferiore di una cosa o di qualunque cavità, o anche la parte più lontana rispetto all’osservazione.
Anatomia
La parte emisferica o terminale di un organo cavo o di altra formazione ricurva. [...] Nell’utero è la parte superiore e più larga; nella vescica la parte basilare; nello stomaco, la parte più estroflessa, situata in alto, a sinistra del cardias; nell’occhio, quel complesso di elementi anatomici ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...