GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] -143, tradotta anche in francese da J.-V. Audouin). Scoprì che il materiale non è terra impastata con un liquido organico - come altri entomologi, quali Latreille, J.G. Hubner e L. Dufour, avevano creduto - ma escrementi propri che l'insetto utilizza ...
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TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] la mnemotassia. Le prime tre sono categorie definite (v. oltre) sulle modalità di recezione dello stimolo a livello degli organi di senso, l'ultima - cambiando del tutto registro - come un orientamento dipendente da informazioni apprese e memorizzate ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] e consistenza, possono conservarsi con una certa facilità durante i lunghi periodi d'inumazione. I calcoli di vari organi cavi, come il rene e la vescica, in quanto entità patologiche dure (spesso mineralizzate), sono stati costantemente ritrovati ...
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società animali
Monica Carosi
Insiemi di individui che cooperano stabilmente
‘Farcela da soli’ sembra una strategia di vita piuttosto costosa. Cercare il cibo ogni giorno, essere sempre vigili e attenti [...] . Ci sono società i cui membri non potranno mai scegliere di andarsene per vivere da soli. È il caso dei polipi, piccoli organismi il cui corpo ha una organizzazione di base molto semplice: un tronco al cui interno c’è una cavità che funziona sia per ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] Borneo (Nasalis larvatus), il cui maschio possiede un enorme naso che ricade sulla bocca. Sembra che questo organo sia particolarmente apprezzato dalle femmine, essendo determinato dagli ormoni maschili e correlato allo stato generale di buona salute ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] nel solo tratto lombo-sacrale, i cui neuriti provvedono alla innervazione dei visceri del piccolo bacino (intestino retto, vescica, organi genitali).
La sostanza bianca, che, come si è detto, in ciascun antimero è divisa in tre cordoni (anteriore ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] il mirmecologo W.M. Wheeler ad avanzare l'ipotesi che non si tratti di società nel senso usuale del termine, ma di organismi, o meglio di 'superorganismi'.
L'ipotesi venne applicata al termitaio da E. Marais e M. Maeterlinck, ed è stata poi ripresa ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] tessuti, tra cui in particolare il midollo osseo, la milza e il fegato, con notevole ingrossamento degli ultimi due organi citati (Sacks et al., 1993).
Forti evidenze sperimentali dimostrano che la risoluzione dell'infezione, spontanea o a seguito di ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] fasi del suo sviluppo. Tutti gli uccelli possiedono un repertorio di suoni, utilizzati per comunicare, emessi grazie alla siringe, un organo specializzato che è in realtà una modificazione della trachea. Il canto è costituito da un insieme di suoni ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] del frutto, i fiori si seccano e cadono.
Ecco posti i fondamenti di una classificazione in cui i caratteri degli organi del frutto saranno il criterio principale. È corrente, lo si è visto, distinguere albero, arbusto, sottoarbusto ed erba. I primi ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...