SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di retorica, e di confermare che a base di quella politica c'era l'idea di dar luogo a un vero e proprio organismo per la difesa del Regno. Che poi questa fosse l'idea di una "difesa passiva", volta a logorare e stroncare un'eventuale invasione ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] mercati e la produzione artigianale; esercitava la bassa giurisdizione e talvolta addirittura quella alta. Naturalmente creò propri organi, riscosse tasse e tributi.
L'ordinamento consiliare si incontra in Germania dapprima a Utrecht nel 1196, poi ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] si pronunci in prima persona (cosa che accadrà a Milano nel 315), date le premesse prima ricordate occorre, però, che un organo ecclesiastico faccia propri quei risultati. L’imperatore convoca così una sinodo per il 1° agosto di quel 314 ad Arelate88 ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] o in Italia. Solo nell’elaborazione dei testi del Segretariato per l’unione dei cristiani che, caso unico tra gli organismi preparatori, si riuniva fuori Roma, il ruolo degli italiani fu del tutto marginale10.
Tuttavia il fatto che gran parte degli ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] di C. Friedrich e Z. Brzeziński (v., 1956), i due autori che presentano quello che viene spesso ritenuto il primo organico tentativo di ricostruire un modello in grado di individuare l'unicità e la specificità della dominazione totalitaria.
Si è in ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] risultati più significativi nell’avvio di un nuovo lavoro di pianificazione urbana e nella costituzione di specifici organismi municipali incaricati di gestire e controllare l’attività edilizia. Su impulso dell’amministrazione francese, infatti, nei ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] e là verso la fine del mese firmò solennemente il giuramento di conservare intatte, una volta salito al trono, le forme organiche della monarchia, e di creare un Consiglio di Stato destinato a vigilare sulla loro intangibilità. Poté così rientrare a ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] ereditario di funzionari regi sempre più coscienti e orgogliosi del proprio ruolo nell'organizzazione politica del regno.
Un organo di legittimazione sovranazionale della nobiltà: l'ordine di Malta
Come si è visto nei capitoli precedenti, la nobiltà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] saperi. Esemplari sono i casi degli ingegneri e, più in generale, della comunità scientifica, a partire dal suo massimo organo, il CNR.
In astratto, il fascismo avrebbe dovuto beneficiare del favore degli ingegneri e dei quadri tecnici: questi, già ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] rapito la figlia con la violenza. Inoltre, quando morirono a poca distanza di tempo due membri del Sacro Consiglio, l'organo collegiale al quale erano devolute alcune funzioni già esercitate dal C., più d'uno a Roma pensò che questi avesse fatto ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...