Compositore tedesco (Mödrath, Colonia, 1928 - Kürten-Kettenberg, Colonia, 2007). Esponente con Nono e Boulez della nuova musica seriale, partendo dall'esperienza della scuola di Vienna (in partic. A. Webern) [...] sinusoidali e modulatori anulari (1964), Microphonie I per tam-tam e strumenti elettronici (1964) e II per 12 voci, organo Hammond e 4 modulatori anulari (1965), Telemusik (1966), Hymnen, musica elettronica e concreta (1967), Stimmung per 6 vocalisti ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] Italia, a cura di G. Barblan-A. Della Corte, Milano 1956, p. 245; H-B. Dietz, A Chronology of Maestri and Organisti at the Cappella Reale in Naples, 1745-1800, in Journal of American Musicological Society, XXV (1972), pp. 379, 385; Storia dell'opera ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] organizzative; nel marzo del 1610 ebbe infatti l'incarico di commissionare al napoletano Geronimo D'Amato la fabbrica di un organo presso il monastero della Concezione degli Spagnoli.
Il rapporto con Gesualdo e la sua corte si concluse nel 1615, due ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] gli impianti, e dalle esigenze umane che non devono essere sopraffatte dalle esigenze di ordine materiale, anche perché questo organismo assume carattere più aulico delle altre sale da spettacolo, essendo votato a forme di arte pura e riservato a un ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] . Si tratta di stilemi legati a passi specifici nell'uno e nell'altro compositore, ma anche di una più vasta e organica concezione della drammaturgia musicale, che in Mahler, cui non si deve alcun lavoro teatrale, è latente e implicita. Il lamento di ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] G. pubblicò metodi e studi per pianoforte e per violino, romanze per canto e pianoforte, fantasie su motivi d'opera per vari organici strumentali, danze, pezzi caratteristici per pianoforte a 2 e a 4 mani, in genere di autori locali. Dal gennaio 1854 ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] .
Al L. furono dedicate alcune opere musicali: la Cetra spirituale accordata a due, tre e quattro voci, per concertar nel organo (Milano 1605) di Orazio Scaletta, prima opera in stile moderno pubblicata a Milano, i mottetti Ego flos campi a tre voci ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] 279-281 (per i numerosi articoli del Lunelli sul B. vedi anche: C. Lunelli, Bibl. degli scritti di R. Lunelli, in L'Organo, V[1967], n. 2, pp. 185-188, 190); O. Wessely, Zur Lebensgeschichte von F. A. B., in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, XLII (1958 ...
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LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] la L. forse beneficiò di un'istruzione musicale impartita da Elisabetta Casata (1598), attiva all'interno della Congregazione come organista e maestra di musica. La presenza di quest'ultima viene confermata da un successivo documento del 1658 che ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] sagri a voce sola di diversi eccellenti autori moderni di M. Silvani, Bologna 1670; una sonata per organo è contenuta nelle Sonate da organo di varii autori di G. C. Arresti, Bologna 1687. La Bibliothèque nationale di Parigi possiede le partiture ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...