BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] discreto numero di opere, fra le quali sono da ricordare, stampate, Messe concertate a quattro voci con violini ed organo... Opera seconda, in Venetia, Giuseppe Sala, 1715, Treni di Geremia, pubblicati a Venezia nel 1719 presso Bortoli (v. Cristofani ...
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Compositrice russa (Čistopol´ 1931 - Appen 2025). Esponente tra i più autorevoli del panorama musicale internazionale, alla base della sua musica, oltre che una personale appropriazione delle tecniche [...] temi religiosi sulla scia di O. Messiaen: Rubaijat per baritono e orchestra (1969), In croce per violoncello e organo (1979), Sette parole per violoncello, fisarmonica e archi (1982). Dagli anni Ottanta è divenuta famosa negli ambienti internazionali ...
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VITALI, Giovanni Battista
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato a Cremona verso il 1644, morto a Modena il 12 ottobre 1692. Studiò con Maurizio Cazzati, maestro di cappella a S. Petronio in [...] , correnti e capricci da camera a due violini e violone, op. VIII, Venezia 1683; Sonate a due violini e basso per l'organo (op. IX?), Amsterdam s. a.; Varie sonate alla francese e all'itagliana a 6 stromenti, op. XI, Modena 1684; Balli in stile ...
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LIGETI, György
Leonardo Pinzauti
Compositore ungherese, nato a Dicsośzentmárton (Transilvania) il 28 giugno 1923. Dopo aver studiato a Budapest con F. Farkas e S. Veress (1945-48), si occupò attivamente [...] il grandioso Requiem, per soli, coro e orchestra (1963-64); Artikulations, per suoni elettronici (1968); Volumina, per organo (1961-62); Concerto per violoncello e orchestra (1966); Lux aeterna, per coro misto a cappella; Continuum, per clavicembalo ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] da ricercarsi nella produzione di musica strumentale, ed in particolare nella raccolta delle 12 suonate a 2-4strumenti, con organo, Op. 1 (Venezia 1685). Secondo E. Selfridge Field le sonate contengono aspetti che ne fanno un momento di passaggio ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] apparentemente paradossale, conferma la natura semi-orale dell'arte musicale nella prima metà del XIV secolo. L. fu canonico e organista presso il capitolo di S. Lorenzo, a Firenze, sino alla sua morte.
Al 1348 risale una supplica a papa Clemente ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] musicale dello G., perlopiù di genere sacro, vennero stampate solamente le Messe concertate, a quattro voci, con il basso per l'organo, e violini se piace (Brescia 1740), e il frontespizio con dedica dei Salmi brevi per tutto l'anno a otto voci ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] vociin due cori e una breve Messa dedicata al figlio Guido) e della Missa solemnis, a otto voci dispari in due cori e organo, edita postuma a Utrecht nel 1948. Amico del Capocci (che gli aveva dedicato il primo fascicolo del suo lavoro L'Office divin ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] del duomo, resosi vacante dopo la morte di A.M. Turati, in carica da otto anni. Vinse allora M.A. Grancini, già organista del duomo dal 1630. Solo dopo la morte di quest'ultimo (17 apr. 1669) il G. ebbe l'opportunità di competere nuovamente assieme ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] antichi Israeliti, ibid. 1891; Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica, con appendice intorno all'origine dell'organo, ibid. 1897; Un poco più di luce sull'interpretazione della parola Sola, ibid. 1904. Delle conferenze dei C. si ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...