AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] in composizione al conservatorio di S. Cecilia nel 1924. A Roma seguì anche i corsi di canto gregoriano e organo al Pontificio Istituto di musica sacra. Dal 1924 al 1929 fu maestro sostituto di Bernardino Molinari nell'orchestra sinfonica dell ...
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D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] ), London 1725. Restano manoscritte le seguenti opere: Concerto in do minore per archi e organo, Concerto in mi bem. maggiore per archi e organo, Concerto XII in sol minore (Venezia, Conservatorio Benedetto Marcello, Fondo Torrefranca, cart. mus. 20 ...
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Musicista (Venezia 1557 - ivi 1612); nipote e allievo di Andrea. Dal 1585 alla morte fu organista di S. Marco. Ebbe fama europea, e tra i suoi allievi fu H. Schütz. Grande importanza ebbe il G. nel rinnovamento [...] e a "cori spezzati" come tante delle musiche vocali di G., e memori dello stile organistico. Importanti infine le musiche per organo: ricercari, intonazioni, ecc., pubblicate anch'esse a sé o con altre di Andrea e in raccolta; ove Giovanni, prendendo ...
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Musicista (Dicsöszentmárton, Transilvania, 1923 - Vienna 2006). Compositore ungherese naturalizzato austriaco (Dicsöszentmárton, Transilvania, od. Târnaveni in Romania,1923 – Vienna 2006). Di famiglia [...] (Continuum, per clavicembalo, 1968; Clocks and Clouds, 1972-73; Trio, 1982). Fra le altre composizioni: Volumina, per organo (1961-62); Adventures e Nouvelles adventures (1962-65); Requiem (1963-65); Concerto per violoncello (1966); Lontano (1967 ...
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Scelsi, Giacinto
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a La Spezia l'8 gennaio 1905, morto a Roma il 9 agosto 1988. Studiò composizione a Roma con G. Sallustio, poi a Ginevra con E. Köhler, che lo [...] pezzi per tromba (1956); Manto per viola (1957). A partire da Trio à cordes (1958), il ricorso a un organico maggiore sviluppa poi più chiaramente la dimensione polivocale dei processi improvvisativi, sempre dominati dallo sviluppo di un unico suono ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] 2 violini e violoncello o tiorba, op. 4, ibid. 1703; X sonate a ire, 2 violini e violoncello col basso per l'organa, op. 5, ibid. 1706 (ristampate due volte ad Amsterdam, presso P. Mortier, s.d.). Composizioni dell'A. sono inoltre apparse nei Motetti ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] 22.6.7.7); le Litanie in Do minore (22.6.7.9-14, parti sciolte per il quartetto vocale, il violoncello e l’organo; su quattro di esse compare la dicitura «S. Casa», che potrebbe indicare la committenza della Santa Casa dell’Annunziata). Fu forse lo ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] , per tenori, bassi e grande orchestra, Bologna s.d.; Offertorio di Natale, per soprano, coro a quattro voci ineguali, archi e organo, ibid. 1889; due Ouvertures, una per orchestra e l'altra per orchestra e banda, ibid. s.d.; Gavotta, in si bemolle ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] negli anni 1661-1663 ad uso di un certo Virginio Muzi, che nella prima carta si professa allievo di F. Fontana (allora organista di S. Pietro in Vaticano) e di Bonaventura Mini, che sappiamo essere stato nipote ed erede del F. Il manoscritto presenta ...
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BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] inoltre per alcune composizioni pregevoli: due Vespri, eseguiti il 13 e 14 giugno, una Messa a 8 voci diverse in due cori, due organi e duplice orchestra, e l'oratorio Mosè ricercato figura di s. Gaudenzio su testo di G. A. Prina (Novara s. d., nella ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...