GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] , Eleganti canzoni ed arie ital. del XVII secolo, in Riv. music. ital., I (1894), 4, pp. 635 s.; A. Cametti, Organi, organisti ed organari del popolo romano in S. Maria in Aracoeli (1583-1848), ibid., XXVI (1919), pp. 473 ss.; Catalogo delle opere ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
**
Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] vulgo motecta binis,ternis &quaternis vocibus concinuntur... Liber quartus, 1608: di questi motetti a due-quattro voci con l'organo sembra essere rimasto solo il libro quarto; il Baini cita la data 1599 per i primi tre libri, finora irreperibili ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Abondio (Abundio)
**
Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] si trovavano in possesso dell'abate Fortunato Santini in Roma (ora a Münster, Santini-Bibliothek im Bistumsarchiv): Magnificat, a 8 voci con organo; Justus si morte, a 5; Adjuro vos, a 3; Pulchra es, a 2; O Crucis victoria, a 4; O gloriosa domina, a ...
Leggi Tutto
Doors
Ernesto Assante
La rock band degli ideali liberatori
I Doors sono stati uno dei gruppi più creativi e significativi della seconda metà degli anni Sessanta del Novecento. Il loro successo nasceva [...] dei gruppi beat del periodo. Ha un suono originale con forti reminiscenze blues, caratterizzato dall'uso massiccio dell'organo Vox continental che appoggia la sezione ritmica dimezzata. Il suono, inoltre, è al servizio della poetica mistica di ...
Leggi Tutto
CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] .
Uomo dai molteplici interessi, il C. si inserì attivamente con criteri personali nel vivo della polemica sulla riforma ceciliana dell'organo italiano, pubblicando in collaborazione con G. Gallo, sotto lo pseudonimo "Due ceciliani", Due parole sull ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] fu nominato maestro "de los Reyes". L'ultima sua composizione pare essere stata il Salve Regina per canto, archi e organo oggi conservato a Napoli. n La sua produzione è molto vasta, soprattutto nel campo della cembalistica: si possono indicare circa ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] strumentale del libro del 1625 s’inquadrano nel filone della canzone-sonata veneziana del primo Seicento. Stese per un’ampia gamma di organici – dai moderni formati a 2 e 3 voci e basso continuo alle più tradizionali combinazioni a 4, 6 e 8 voci e ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] 'editore Sala di Venezia, la sua prima opera strumentale, Le Suonate a tre, due violini e violoncello col basso per l'organo,dedicata al cardinale Pietro Ottoboni, presso la cui madre un fratello dell'A., Domenico, era paggio d'onore. Nello stesso ...
Leggi Tutto
PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] che parecchi dei suoi oratorii li «ha onorati con le sue suavissime musiche il signor D. Giuseppe Pacieri, del cui valore l’organo celebre della Santa Casa è ora degno Teatro»; ma non è possibile stabilire quanti e quali degli otto oratorii (in 2-3 ...
Leggi Tutto
COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] non l'haveano mai udito for di tono" (delibera capitolare dell'11 genn. 1572, cfr. Tagmann, p. 83).
Le mansioni di organista di chiesa dovevano essere tutto sommato estranee ai precipui interessi musicali del C; se si considerano le dediche dei suoi ...
Leggi Tutto
organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...