struménti musicali Oggetti per la produzione di suoni musicali. Nelle varie tradizioni culturali l'uomo ha prodotto suoni attraverso gli oggetti più svariati. Il suono viene prodotto dalla vibrazione dell'aria, [...] incerta tra gli s. a corda e quelli a percussione, ai quali ultimi sono anche ascritti talora, sia pure impropriamente, l'organo e l'armonium, in quanto dotati di tastiera su cui fanno pressione le dita del suonatore); s. a fiato, distinti in ...
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Musicista (Brand, Baviera, 1873 - Lipsia 1916); studiò dapprima con i genitori e con l'organista Lindner a Weider, poi con H. Riemann; prof. all'accademia musicale di Monaco, poi (1907-16) direttore degli [...] (1905), per orchestra; concerto in la maggiore per violino, op. 101 (1908); concerto in fa minore per pianoforte, op. 114 (1910); numerose pagine da camera (specialmente quartetti, trii, sonate); circa 250 Lieder; molti pezzi per organo e pianoforte. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] traduttori della Baghdad del IX sec., operavano Mūsā ibn Šākir e i suoi tre figli. Questi ultimi scrissero un trattato sull'organo idraulico automatico, chiamato al-Āla allatī tuzammiru bi-nafsi-hā (Lo strumento che suona da solo). La quantità d'aria ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] stabilire nella vicina Bologna e frequentare le lezioni di Giuseppe Sarti.
Il Catalogo riferisce all'anno 1775 un Dixit (per solo coro e organo) e un Magnificat a 4 voci e orchestra, opere che sono andate perdute, nonché un'altra Messa in do a 4 voci ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] di M.A. Swenson, Madison 1978, pp. 36-39). Non è improbabile che Malvezzi abbia procurato a Peri i successivi impieghi, come organista nella Badia benedettina dal 1° febbraio 1579, ruolo che coprì fino all’aprile 1605, e come cantore nel coro di S ...
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CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] dai titoli e dai frontespizi delle opere date alle stampe. Sappiamo così che il C. - frate carmelitano - era nel 1609 organista del duomo di Novara e, nel 1625, di quello di Romanengo (Cremona). Maestro di cappella del duomo di Como nel 1635 ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] concorso di due Regioni finitime, il potere di iniziativa spetta alla presidenza del Consiglio dei ministri (co. 8). L’organo che promuove la conclusione dell’a. di programma assicura il coordinamento delle azioni, determina i tempi, le modalità, il ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] L. era entrato fin dal 1561 come cantore; tre anni dopo, alla morte di Brumel, gli succedette nella carica di primo organista (Solerti, p. 122).
Non del tutto estraneo alla sua formazione musicale potrebbe essere stato Alfonso Dalla Viola al quale il ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] di C. Sartori, Milano 1962, p. 223; P. Barbieri, S. Nicola da Tolentino in Roma; documenti sui Pamphilj, la chiesa, l'organo, in Amici dell'organo, s. 2, settembre 1983, pp. 30, 32; R. de Grandis, Hannover, in Diz. encicl. univ. della musica e dei ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] ; uno studio sui Maestri cantori di Norimberga di R. Wagner; una monografia, edita da Ricordi nel 1889, sull'Organo nelle sue attinenze colla musica sacra (Appunti di storia organaria). Notevole interesse suscitò anche un progetto di riforma della ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...