Musicista (Marino 1605 - Roma 1674). Nel 1623 cantore al duomo di Tivoli, nel 1625 organista; dal 1628 al 1629 maestro di cappella a S. Rufino di Assisi, dal 1629 in poi a Roma, maestro di cappella a S. [...] ora monodico ora polifonico, per voci (un solista per ogni personaggio e coro con parti narrative, meditative, attive) e organo e strumenti diversi. Il genio del C. si rivela soprattutto nell'oratorio (Abraham et Isaac; Balthazar; David et Ionathan ...
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Compositore e pianista (Parigi 1899 - ivi 1963). Allievo di R. Vinẽs per il pianoforte e di Ch. Koechlin per la composizione, appartenne al cosiddetto Gruppo dei Sei, costituitosi in Francia nel 1917. [...] i Balletti russi di Djagilev; 1924), le Litanies à la Vierge Noire (per coro femminile, o di voci bianche, e organo; 1936), il Concert champêtre per clavicembalo e orchestra (1928), un Concerto per pianoforte e orchestra (1950), numerose composizioni ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] a due,e tre,quattro,cinque et sei voci,con le letanie della Madonna a cinque. Con il basso continuo per sonar nell'organo..., Libro secondo, ibid. 1625; Salmi spezzati concertati a due,tre,et quattro voci con una messa a quattro,et il basso continuo ...
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VOGLER, Georg Joseph
Karl August Rosenthal
Musicista, nato il 15 giugno 1749 a Würzburg, morto il 6 maggio 1814 a Darmstadt. Figlio di un liutaio, fu presto avviato alla musica. Nel 1771 a Mannheim, [...] C. M. v. Weber, J. Meyerbeer, e J. B. Gänsbacher.
V. fu nei suoi tempi celebre come virtuoso dell'organo, sul quale otteneva successo per le sue descrizioni musicali di battaglie, tempeste, ecc. Come compositore V. scrisse opere teatrali (1780-1810 ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] Violini (22.1.7); Miserere a quattro voci, 1803 (partitura autografa, Oc. 3.12); Miserere a tre voci con accompagnamento di organo, 1839 (Oc. 3.12); Qui sedes e Litanie per voci e strumenti (X.850); Quodiam con Clarinetto obligato per voce di soprano ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] strumentali. Tra le opere pubblicate, oltre alla raccolta di cantate già citate, ricordiamo: Un libro di Sonate e Fughe per organo e clavicembalo (Kassel 1729); due suites del C. indicate come sonate sono inserite in A Collection of Lessons for the ...
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Musicista (Vicenza 1511 - Milano 1576). Allievo di A. Willaert, sacerdote, fu alla corte di Ferrara, a Roma presso il card. Ippolito d'Este e in seguito nuovamente a Ferrara come maestro di cappella (1563-65). [...] Morì di peste a Milano, dove era divenuto (1570) rettore della chiesa di S. Tommaso. Fu eccellente organista e cembalista e buon compositore di madrigali "cromatici", ma il suo nome è legato in particolar modo all'opera teoretica L'antica musica ...
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Musicista (Parigi 1883 - New York 1965). Studiò alla Schola cantorum di Parigi con V. d'Indy e A. Roussel, trasferendosi nel 1907 a Berlino, dove conobbe, tra gli altri, F. Busoni, A. Schönberg, R. Strauss. [...] sue composizioni si ricordano: Hyperprism per fiati e strumenti a percussione (1923); Ecuatorial per baritono, ottoni, organo, percussioni ed eterofono Theremin (1934); Déserts, per fiati, percussioni e nastro magnetico (1950-54); Poème électronique ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] specie di contrappunto doppio e per la pratica allora assai diffusa del contrappunto alla mente. Pari alla sua valentia di teorico, organista e compositore fu la sua abilità di insegnante e G. P. Bucchianti, che con G. Bettini fu suo allievo e si ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] , sono conservate nella Biblioteca vescovile di Münster; un altro manoscritto, Recordare Virgo, per soprano, basso e organo, trovavasi nella Biblioteca Reale di Berlino (Eitner).
Bibl.: C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...