Musicista e compositore italiano (Zagarolo 1904 - Roma 2003). Socio dell'Akademie der Kunste di Berlino dal 1958 e della Académie Royale de Belgique dal 1965, a P. è stata conferita la laurea honoris causa [...] R. Renzi e F. Germani privatamente e presso il Conservatorio di Santa Cecilia, dove si diplomò in composizione e in organo. Sovrintendente del teatro La Fenice di Venezia (1937-40), prof. (dal 1939) di composizione nel conservatorio di S. Cecilia in ...
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Musicista (Castrojeriz, Spagna, 1510 - Madrid 1566). Allievo, a Palencia, di Tomás Gómez, divenne organista e cembalista di camera alla corte di Madrid. Nelle sue Obras de música para tecla, arpa y vihuela, [...] pubblicate a Madrid nel 1578 dal figlio Hernando (anch'egli musicista), in intavolutura d'organo, la musica strumentale spagnola assurge alla sua massima altezza artistica. Tecnicamente, vi predomina l'arte della diminuzione, svolta su musiche vocali ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] gli ottenne un posto tra i beneficiati di S. Giovanni in Laterano e una cappellania in S. Andrea della Valle; era buon organista e lo si trova nominato in qualche lista di esecutori per musiche sacre dell'epoca. Orsola (1645-1715) sposò nel 1674 il ...
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Direttore d'orchestra, nato a Palermo il 4 luglio 1911. Iniziò gli studî musicali al conservatorio di Palermo, proseguendoli poi al Liceo Martini di Bologna, dove fu allievo di Cesare Nordio, Angelo Consolini, [...] Filippo Ivaldi, Antonio Belletti, e diplomandosi in composizione, violino, pianoforte ed organo. Fu primo violino dell'orchestra del Maggio musicale fiorentino e nel 1938 intraprese la carriera direttoriale, affermandosi rapidamente come uno dei più ...
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ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] a Codogno nel 1841, continuò a dedicarsi alla fabbrica paterna, e, stabilitosi nel 1862 a Lodi, vi costruì il suo primo organo per la chiesa di Pianello Val Tidone (Piacenza).
Alla sua morte, avvenuta a Codogno nel 1880, il figlio Pietro, nato il ...
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Musica
Strumento a fiato in uso almeno dal 15° sec., appartenente al tipo oboe, nella cui famiglia rappresenta il basso. Aveva tubo assai lungo e, come il moderno fagotto, era provvisto di imboccatura [...] a serpetta, con ancia doppia. Cedette il campo all’apparire del fagotto.
Nell’organo, uno dei registri di timbro simile a quello del trombone. Per il bombardino e il bombardone ➔ flicorno.
Scienza militare
In origine, nome generico delle prime armi ...
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BALBIANI, Natale
Silvana Simonetti
Figlio di Lorenzo, nacque a Lecco il 25 dic. 1836. Avviato dal padre all'arte organaria, ne continuò degnamente le tradizioni e fu il suo primo collaboratore. Trasferito [...] ), n. 12, p. 184; XXXV (1911), n. 12, p. 188; XXXVI (1912), n. 7, p. 103; n. 10, p. 151; C. Moretti, L'organo italiano..., Cuneo 1955, p. 33; Diz. Ricordi della Musica e dei Musicisti,Milano 1959, p. 94; Diz. musicale Larousse,Milano 1961, p. 132. ...
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BARCOTTO, Antonio
Antonio Garbelotto
Nacque il 31 maggio 1615 a Montagnana (Padova), nel cui duomo il casato dei Barcotto aveva, sin da tempi antichi, tombe, iscrizioni e ricordi marmorei. Da chi il [...] Cam.,dedicata a "Brandolino Brandolini conte di Val de Marin", al quale il B. secondo quanto egli stesso afferma, fece un organo che forse fu posto a Tovena (frazione del comune di Cison di Valmarino, nella cui chiesa si trovano diversi stemmi dei ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] a Venezia a una promettente carriera teatrale di maestro sostituto, che abbandonò per rientrare a Trieste, preferendo il posto di organista e direttore di cappella della chiesa di S. Antonio Nuovo che tenne dal 1904 al 1930. Già anziano fu nominato ...
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Musicista (Correggio 1533 - Parma 1604). Studiò forse con T. Menon e G. Donati. Organista nel 1566 nella cattedrale di Brescia; dal 1557 al 1584 a S. Marco di Venezia, città in cui (1566-71) gestì una [...] musicale. Nel 1584 passò ai Farnese di Parma. Nel 1594 curò a Roma l'edizione Verovio delle sue toccate per organo. L'organo parmense di M., costruito in parte da lui stesso, è custodito in quel conservatorio. M. è maestro di grande importanza ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...