LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] , fondò nel 1875 il periodico Rivista sperimentale di freniatria e di medicina legale, che divenne ben presto il più importante organo italiano delle due specialità e al quale collaborò anche C. Lombroso. Il L. lo concepì come lo strumento valido a ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] nel 1826, il C. interpreta lo sternuto come un fenomeno riflesso che si diparte dal setto nasale e il cui organo effettore ha sede nel diaframma. Ispirazione alla stesura di quelle poche pagine erano state alcune considerazioni su precedenti ricerche ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] in Gazzetta medica italiana. Provincie venete, XIII [1870], pp. 349 s., e in Scritti…, pp. 154-158; La cosmesi dell'organo della vista. Prelezione al corso d'oftalmojatriae di clinica oculistica nella R. Università di Padova, letta nel giorno 29 nov ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] determinate forme morbose; la "condizione patologica", ossia la localizzazione principale del processo morboso in un determinato organo o apparato; la "forma", identificabile nel complesso dei segni raccolti ed esaminati accuratamente. Anche se ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] la caruncola, sia nell'ipertrofia della prostata, dovuta, secondo il F., ad un flusso sproporzionato di flegma nell'organo che, conseguentemente, degenera. Con approccio più da chirurgo che da clinico, per risolvere le infiammazioni, gli ascessi e ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] , cioè, l'assenza del pene nelle femmine non sta a significare una diversità anatomica costituzionale, ma l'amputazione dell'organo sessuale da parte di un genitore.
Pertanto la bambina, quando si accorge di non avere il pene, sviluppa un forte ...
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Pressione sanguigna
Vito Cagli
La pressione sanguigna è la forza che il sangue esercita radialmente dall'interno su ogni unità di superficie della parete dei vasi, con valori differenti nei diversi [...] /〈90 mmHg), con sottogruppo borderline (140-149/〈90 mmHg). In riferimento all'assenza o alla presenza di danno d'organo si distinguono ipertensione arteriosa non complicata e complicata; lo stato ipertensivo, infatti, può causare, se persiste per un ...
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Circoncisione
Riccardo Di Segni
La circoncisione, dal latino circumcidere, "tagliare intorno", è, in senso stretto, un'operazione chirurgica sul membro maschile, che, eseguita allo scopo di scoprire [...] . In senso più lato, e piuttosto imprecisamente, si indicano come circoncisione anche altri tipi di interventi rituali sugli organi sessuali, sia maschili, quali la perforazione del glande e la subincisione, sia femminili, come la clitoridectomia e l ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] quali la congiuntiva, il sacco lacrimale, le ghiandole di Meibom, la cornea, l'iride (Il processo flogistico considerato in alcuni tessuti dell'organo visivo, ibid., VI [1876], pp. 9-14, 68-76, 105-112, 134-140, 340-347; VII [1877], pp. 9-13, 112-117 ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] al Meeting internaz., ibid., 24 nov. 1972; N. Grassi, Ricordo di A. D., ibid., 28 sett. 1973; P. Stefanini, Trapianti d'organo: la situazione in Italia, in Nuova Scienza, ottobre 1978; S. Vicario, A. D., in Gazzettino medico, 31 ott. 1979, n. 3. ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...