Rudimento della porzione posteriore o distale del mesonefro che persiste negli Amnioti in prossimità dei testicoli, quando il metanefro si sostituisce al mesonefro. Nell’uomo, si chiama anche organo di [...] Giraldes ...
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Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] , di colorito rosso vivo nell'iperemia attiva, cianotico nella stasi. In condizioni normali, durante la maggiore attività di un organo o di un apparato, si può verificare una moderata congestione di esso (per es., la congestione del tubo digerente ...
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Medicina
Uno degli esiti dei processi infiammatori a carico delle membrane sierose (peritoneo, pleure, pericardio) o mucose (congiuntive, mucosa buccale ecc.); le a. riducono la mobilità dell’organo avvolto [...] dalla membrana e possono essere causa di dolore; le a. peritoneali possono determinare incarceramento delle anse intestinali e occlusione intestinale.
tecnica In meccanica, la forza di a. è quella che ...
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La parte inferiore di una cosa o di qualunque cavità, o anche la parte più lontana rispetto all’osservazione.
Anatomia
La parte emisferica o terminale di un organo cavo o di altra formazione ricurva. [...] Nell’utero è la parte superiore e più larga; nella vescica la parte basilare; nello stomaco, la parte più estroflessa, situata in alto, a sinistra del cardias; nell’occhio, quel complesso di elementi anatomici ...
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sclerofonia Particolare alterazione della voce, che risulta fioca, rude, quasi senza variazioni di timbro e di tono: si osserva nelle neoplasie infiltranti della laringe ed esprime la incapacità dell’organo [...] a variare i diametri della sua cavità ...
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Movimento di cellule nervose, o dei cilindrassi che da esse si partono, per innervare determinati organi. Tale movimento sarebbe determinato da uno stimolo di natura chimica, che parte dall’organo, e che [...] attira la fibra nervosa, come avviene nelle tassie e nei tropismi. Ulteriori ricerche hanno dimostrato che sul loro movimento influisce anche la struttura ultramicroscopica del substrato su cui si sviluppano ...
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Anatomia
areola A. mammaria (o areola primaria) In anatomia, regione pigmentata della mammella, nel cui centro è situato il capezzolo.
Biologia
Piccola zona circoscritta dentro o attorno a un organo vegetale [...] (corolla, seme) o fra le nervature di una foglia.
areola Punteggiature areolate Tratti di minore ispessimento delle pareti cellulari, che visti di fronte appaiono di solito come un cerchietto circondato ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] base del suo sistema sociale e del falansterio.
La Phalange fu anche il giornale fondato da V.-P. Considérant nel 1836 organo ufficiale della Scuola fourierista. Suo motto fu ‘Riforma sociale senza rivoluzione’.
F. von Mackensen Così fu detta, per la ...
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Anatomia
Ogni terminazione nervosa, connessa con una fibra nervosa efferente, che trasmette gli impulsi nervosi al tessuto (muscolare, ghiandolare) nel cui intimo è dislocata, determinandone l’attivazione; [...] oppure qualsiasi organo o tessuto, non nervoso, attivato da una fibra nervosa efferente.
Biologia
In biochimica, sostanza che si lega reversibilmente a un enzima allosterico su di un sito di legame diverso da quello del substrato (sito allosterico). ...
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Malformazione congenita dell’utero che si presenta duplice nella sua porzione superiore a somiglianza di quanto avviene nella cavia, nei ruminanti ecc. È dovuta all’arresto del normale sviluppo dell'organo [...] che deriva da un abbozzo duplice e simmetrico ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...