Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] , n. 406, 18 marzo 1971, n. 62, e 15 dicembre 1972, n. 773, per lo più ha mirato a dare un assetto organico alla situazione determinatasi a seguito delle sentenze della Corte.
Il moto di progressivo ampliamento dei diritti della difesa sulla base del ...
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ORFANI DI GUERRA
Fulvio Maroi
. La tutela degli orfani di guerra è insieme un istituto di diritto familiare in quanto si coordina e si rannoda a rapporti di famiglia, un istituto di diritto pubblico [...] 12 giugno 1931, n. 777): l'Opera nazionale per gli orfani di guerra con sede in Roma. Organo centrale dell'Opera è il Comitato nazionale; organi locali, il Comitato provinciale con sede presso ogni prefettura del regno, il giudice delle tutele, le ...
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L'istituto della curatela non ha subìto nel cod. civ. del 1942, modificazioni tali da importare una radicale trasformazione della sua struttura e dei suoi caratteri essenziali. Tuttavia alcune modificazioni [...] curatore all'inabilitato), nell'ipotesi in cui non possa farsi luogo alla delazione della curatela de iure, spetta ad un nuovo organo, e cioè al giudice tutelare, anziché, come sancito dal codice del 1865, al consiglio di famiglia o di tutela, che ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Introdotto nell’ordinamento con gli artt. 34-37 d.lgs. 17.1.2003, n. 5, in attuazione della delega contenuta nell’art. 12, l. 3.10.2001, n. 366, e sopravvissuto all’abrogazione [...] (e un tale principio, al di là della lettera dell’art. 34, co. 4, non può non valere anche per gli organi societari assimilabili agli amministratori e ai sindaci come, ad esempio, i componenti dei consigli di gestione e di sorveglianza, il revisore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] una precisa soluzione: il partito doveva subordinarsi allo Stato. E a portare tale operazione a compimento fu proprio quel supremo organo del PNF, il Gran consiglio del fascismo, che – una volta costituzionalizzato con la l. 9 dic. 1928 nr. 2693 – ad ...
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Caterina Scaccianoce
Abstract
Nell’ambito della giustizia penale differenziata, il giudizio abbreviato si inserisce nel solco dei procedimenti speciali deflativi del dibattimento. Riformato dalla l. n. [...] controllo giurisdizionale» (C. cost., 15.2.1991, n. 81). Su tali premesse, la Corte individuava nel giudice del dibattimento l’organo più idoneo a verificare se il dissenso del p.m. fosse da ritenere ingiustificato e, lì dove la verifica si fosse ...
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Atti internazionali sprovvisti di forza giuridicamente vincolante, tipicamente adottati da organizzazioni internazionali. Sono manifestazioni di desiderio che invitano, ma non obbligano, i destinatari [...] , ad esempio, la violazione di un trattato di commercio per applicare sanzioni economiche raccomandate da un organo internazionale (Sanzioni internazionali). Secondo un’altra interpretazione, l’effetto di liceità consiste soltanto in una presunzione ...
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Essendo quello civile un processo ‘a impulso di parte’, all’affievolimento di tale impulso corrisponde il venir meno del dovere decisorio (nel merito) del giudice. Il fenomeno prende il nome di estinzione, [...] retroagiscono al momento in cui si è verificata la causa estintiva. Non risultando adempiuto il dovere decisorio dell’organo giurisdizionale, l’estinzione del processo non estingue l’azione, ma rende inefficaci gli atti processuali compiuti, fatta ...
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La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] 322 bis («Peculato, concussione, induzione indebita dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri»), c.p.
A ben vedere, però ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, dopo la bagatellizzazione dell’oltraggio corporativo, introduce nuovi profili di irragionevolezza nei rapporti fra [...] di diversi appartenenti ad esso, ad esempio per un servizio d’ordine, si è affermato che integrerebbe tale nozione un reparto organico schierato o adunato in una cerimonia o per l’adempimento di funzioni proprie (Cass. pen., 31.8.1994, n. 199527, cit ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...