La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] di mezzo di contrasto serve perciò a visualizzare meglio le arterie e le vene, e a distinguere, all'interno di organi quali il fegato, il rene o l'encefalo, zone con diverso apporto ematico, che potrebbero rappresentare lesioni patologiche (fig. 4 ...
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malattia da trapianto contro ospite
Bruno Rotoli
Condizione determinata dall’aggressione sui tessuti di vari organi da parte di cellule immunologiche provenienti da una persona diversa, infuse nel paziente [...] : in quel caso è il sistema immunologico del ricevente che cerca di distruggere l’organo estraneo trapiantato, mentre nella GvHD i linfociti del donatore attaccano i tessuti circostanti, non riconoscendoli come propri (rigetto inverso). L’attacco ...
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ecologia Presenza, in aree geografiche anche non contigue, di entità tassonomiche distinte aventi ruoli analoghi nell’ecosistema. V. ecologica è detta la distribuzione di due specie sistematicamente affini [...] senza che i loro areali si sovrappongano. medicina Il fatto e la capacità di un organo, di una funzione o di una fenomenologia di potersi sostituire a un altro organo o a un’altra funzione o fenomenologia, o di poterli supplire e compensare (per es ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] . Nell'ambito poi dei vegetali o degli animali il patrimonio enzimatico varia da specie a specie e anche da organo a organo, da tessuto a tessuto dello stesso individuo. Gli e. non sono distribuiti uniformemente nemmeno in seno alla stessa cellula ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] di 2 o 4 per ogni nervo spinale e sono presenti in tutti i nervi; le loro fibre sono destinate agli organi tegumentari (ghiandole sudoripare, muscoli erettori dei peli ecc.). Delle fibre che raggiungono la catena, una parte s’interrompe nei gangli ...
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Settore dell’ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell’ingegneria per la cura del paziente e per il controllo delle malattie. Rientrano nel campo dell’ingegneria b. la bioingegneria [...] deve infatti essere manovrato dal chirurgo in modo da ottenere il posizionamento più accurato possibile di tale organo effettore che può consistere in un dispositivo portautensile, specializzato a seconda dell’intervento che si deve effettuare ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] in generale le reazioni fra antigeni e anticorpi che si attuino in vivo e che si risolvano in un danno per l'organismo nel quale si svolgono. Di norma, tali reazioni si scatenano soltanto in seguito alla reintroduzione di un immunogeno al quale l ...
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colesterolo
Molecola di fondamentale importanza biologica in quanto è un costituente di membrane e guaine ed è precursore di numerose sostanze organiche. Chimicamente, è costituito da quattro anelli [...] ormoni steroidei vengono prodotti, a partire dal colesterolo non esterificato, a livello delle gonadi e della corteccia surrenale. Nell’organismo vi sono ca. 60 g di colesterolo, i 2/3 dei quali si trovano in un pool relativamente stabile costituito ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] linfociti vergini non sono in grado di migrare negli organi periferici, specie nella cute o nelle mucose dell'albero termina quando l'antigene è stato eliminato del tutto dall'organismo: è stato calcolato che un clone linfocitario vergine si espande ...
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RANZI, Silvio
Biologo, nato a Roma il 16 ottobre 1902; laureato in scienze naturali a Roma nel 1923, fu prima capo del reparto di zoologia alla Stazione zoologica di Napoli, poi (dal 1939) titolare della [...] italiana delle scienze detta dei XL.
Dapprima orientato verso l'embriologia comparata, studiò il sacco endolinfatico e l'organo di senso spiracolare dei Vertebrati. Passò poi allo studio della fisiologia dello sviluppo embrionale, dimostrando che le ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...