ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] sue opere furono pari alla fama del suo insegnamento, ambito anche da valenti artisti, come per es. G. F. Alberti, già organista di Merseburg; suo allievo, e quasi figlio, fu J. B. Kuhnau, il quale dovette all'A., oltre alla sua formazione musicale ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] , Gloria in excelsis (1846), Pater Noster e Coro alla Palestrina per 4 voci, coro e organo (Milano 1846), Salve Regina per 3 voci e organo o pianoforte (Milano 1844); le cantate La pubblica esultanza (Napoli, teatro S. Carlo, 12 genn. 1831, in collab ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] Roger di Amsterdam, col titolo di Suonate da chiesa à tre, due violini e violoncello obligato (sic) col basso per l'organo op. I; mentre non si trova oggi alcuna copia dell'edizione veneziana del Sala, è sopravvissuto un solo esemplare dell'edizione ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] ricevitore telegrafico, anche con una corrente indebolita. La corrente in arrivo alla stazione ricevente non doveva infatti muovere organi meccanici, come nei tipi precedenti, ma con essa veniva semplicemente chiuso il circuito di una pila locale, in ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] sua opera che ci è pervenuta, il Modo per imparare a sonare di tromba tanto di guerra quanto musicalmente in organo ... Aggiuntovi molte sonate, fu infatti pubblicata (presso Daniel Vuastch) a Francoforte nel 1638 (lo Schmidl, basandosi su elementi ...
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FAITELLO (Faitelli), Vigilio Basio
Dario Ascarelli
Di chiare origini italiane, nacque a Bolzano il 30 genn. 1710. Fu un apprezzato musicista, operante in Austria ma il suo cantare "alla maniera italiana" [...] .I.C. per 2 soli e orchestra e Cantata ... pro festo nativitatis Domini per soli, coro, orchestra e organo, ambedue conservate nel Museum Ferdinandeum di Innsbruck. Nell'inventario della canonica di Hall sono elencati dodici oratori, quaranta cantate ...
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Poeta irlandese (Lurgan 1867 - Bournemouth 1935). Conobbe W. B. Yeats a Dublino, dove si era recato nel 1880 per studiare pittura, e gli rimase amico per tutta la vita. Fu attivo partecipe del movimento [...] poesie si riflette tale tendenza mistica e un romantico amore per la natura. Dal 1906 fu direttore del Irish Homestead, organo della Società per l'organizzazione agricola e dal 1923 al 1930 dell'Irish statesman nel quale il primo era confluito: all ...
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Erudito (Brema 1618 - Londra 1677). Dopo essersi addottorato in teologia e aver fatto il precettore, nel 1653 fu incaricato dal senato della libera città di Brema di compiere una missione diplomatica presso [...] tra gli altri, lavori di M. Malpighi, I. Newton, A. van Leeuwenhoek; il periodico venne quindi considerato l'organo ufficiale della Royal Society che, alla morte di O., provvide a continuarne le pubblicazioni (con regolarità dal 1691), riconoscendolo ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] aggiornò il proprio stile pittorico ai modi del nascente gusto neoclassico. Tornato a Firenze, dipinse nel 1754 il tendone dell'organo della chiesa di S. Maria Maddalena dei Pazzi (G. Richa, Notizie istoriche delle chiese..., I, Firenze 1754, p. 323 ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] ; M. Chiarini, Bastiani, Giuseppe, in Diz. biografico degli Ital., VII, Roma 1965, pp. 165-167; F. Grimaldi, L'organo giuliano e l'organo gregoriano nella chiesa di Loreto, in Arte antica e moderna, XXXIII (1966), p. 258; F. Grimaldi, G. Gasparrini ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...