BALBIANI, Natale
Silvana Simonetti
Figlio di Lorenzo, nacque a Lecco il 25 dic. 1836. Avviato dal padre all'arte organaria, ne continuò degnamente le tradizioni e fu il suo primo collaboratore. Trasferito [...] ), n. 12, p. 184; XXXV (1911), n. 12, p. 188; XXXVI (1912), n. 7, p. 103; n. 10, p. 151; C. Moretti, L'organo italiano..., Cuneo 1955, p. 33; Diz. Ricordi della Musica e dei Musicisti,Milano 1959, p. 94; Diz. musicale Larousse,Milano 1961, p. 132. ...
Leggi Tutto
BARCOTTO, Antonio
Antonio Garbelotto
Nacque il 31 maggio 1615 a Montagnana (Padova), nel cui duomo il casato dei Barcotto aveva, sin da tempi antichi, tombe, iscrizioni e ricordi marmorei. Da chi il [...] Cam.,dedicata a "Brandolino Brandolini conte di Val de Marin", al quale il B. secondo quanto egli stesso afferma, fece un organo che forse fu posto a Tovena (frazione del comune di Cison di Valmarino, nella cui chiesa si trovano diversi stemmi dei ...
Leggi Tutto
CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] a Venezia a una promettente carriera teatrale di maestro sostituto, che abbandonò per rientrare a Trieste, preferendo il posto di organista e direttore di cappella della chiesa di S. Antonio Nuovo che tenne dal 1904 al 1930. Già anziano fu nominato ...
Leggi Tutto
Musicista (Correggio 1533 - Parma 1604). Studiò forse con T. Menon e G. Donati. Organista nel 1566 nella cattedrale di Brescia; dal 1557 al 1584 a S. Marco di Venezia, città in cui (1566-71) gestì una [...] musicale. Nel 1584 passò ai Farnese di Parma. Nel 1594 curò a Roma l'edizione Verovio delle sue toccate per organo. L'organo parmense di M., costruito in parte da lui stesso, è custodito in quel conservatorio. M. è maestro di grande importanza ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] la laurea; ammesso al conservatorio di S. Cecilia, in pochi anni conseguì i diplomi di pianoforte con L. Cozi (1923), organo con R. Renzi (1926) e, decisivo per la sua formazione, composizione con O. Respighi (1927). Durante la permanenza a Roma ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] con regolarità Monnet circa gli sviluppi della politica interna ed estera italiana e, al contempo, chiariva e difendeva su diversi organi di stampa (Il Mondo economico, Il Mulino, La Voce repubblicana, 24 Ore ecc.) l'azione del comitato a favore dell ...
Leggi Tutto
Istologo (Gambarana 1822 - Corvino San Quirico 1876). Studiò a Pavia e a Vienna, dove fu allievo di J. Hyrtl; fu poi a Zurigo, Würzburg e Utrecht sino al 1851. Dello stesso anno sono le Recherches sur [...] l'organe de l'ouïe des mammifères. A lui si deve la scoperta dell'organo spirale dell'orecchio che porta il suo nome. ...
Leggi Tutto
Musicista (Norimberga 1653 - ivi 1706), allievo di H. Schwemmer e di J. K. Kerll. Organista di S. Stefano a Vienna (con J. K. Moll), poi alle corti di Eisenach (1667), Erfurt (1678-80), Stoccarda (1690-92), [...] (1695-1706). Lasciò un buon numero di composizioni per organo e cembalo: toccate, ciaccone, ecc.; inoltre suites per archi, pagine chiesastiche, ecc. È uno dei maggiori maestri organisti anteriori a Bach. n Anche il figlio Wilhelm Hieronymus ...
Leggi Tutto
CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] alla musica e la sua attività di compositore, che aveva avuto inizio fin dal 1826 con una Messa a tre voci con organo, proseguì con ritmo incessante fino alla morte; ad essa attese infatti anche durante il periodo della sua cecità (sett. 1871 - apr ...
Leggi Tutto
FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] di S. Cecilia in Roma, allievo di P. Boccaccini (pianoforte), F. Germani (organo), R. Storti e A. Casella (composizione), B. Molinari (direzione d'orchestra). Diplomatosi in pianoforte, composizione e direzione d'orchestra, si dedicò, oltre che alla ...
Leggi Tutto
organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...