ACCIAIO, Paride (Paris)
Pasquale Rotondi
Intagliatore in legno, vissuto a Sarzana tra la fine del sec. XVI e i primi del XVII.
Gli sono attribuite le seguenti opere: il tabernacolo per l'altar maggiore [...] , doratore), il confessionale di monsignor Salvago pure a Sarzana (1603), gli ornamenti ad intaglio e la nuova cassa per l'organo dello stesso duomo di Sarzana, la custodia lignea per la vasca battesimale della chiesa di S. Andrea. Di tali opere non ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] abbia avuto parte nella realizzazione della cantoria, visto che nel 1488 egli fu di nuovo associato a maestro Domenico nell'esecuzione dell'organo per la chiesa di S. Michele in Foro, oggi scomparso. Un anno più tardi, il 23 febbr. 1489, il C. firmò ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] , purtroppo in parte oggi perdute: il coro di S. Maria Novella (1491-96), superstite, e nella stessa basilica l'ornamento dell'organo (smontato nel sec. XIX; oggi al Victoria and Albert Museum di Londra, e altra parte nella chiesa dei SS. Pietro e ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] painters in the 15th and 16th Centuries, New York 1944, p. 231; Vittorio Veneto, Arch. di curia, A. Maschietto, Ilprimo organo costruito dalla ditta Vincenzo Colombo di Venezia nella cattedrale di Ceneda nell'anno 1533, Ins. [1947], f. VIII; M. Roy ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] . Tra il 1549-58 lavorò in duomo col padre e da solo, impiegato in decorazioni d'importanza minore (portelli d'organo, insegne nobiliari) e soprattutto alle vetrate per le quali ideò alcune composizioni di cui è rimasta nel transetto sinistro sopra ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] prestatori di opera bellica (r.d. 25 ag. 1932, n. 1233), ecc.
Il nuovo Comitato per la mobilitazione civile era organo di studio e consulenza della Commissione suprema di difesa, aveva sede presso il ministero della Economia nazionale, e il D. come ...
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ANTONIO di Lunigiana (fra' Antonio da Lucca)
Isa Belli Barsali
Intarsiatore, allievo di fra' Damiano da Bergamo, visse dal 1500 al 1584. Il 2 giugno 1528 entrò come fratello laico nel convento domenicano [...] nella sagrestia della chiesa) con figurazioni prospettiche e le teste di S. Giovanni e S. Paolo, oltre i perduti portelli d'organo (E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua Cattedrale, Lucca 1882, p. 269). Gli sono stati assegnati altri intarsi ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Vecchio
Maria Clotilde Magni
Non è stato possibile rintracciare nessuna notizia che potesse illuminare intorno alle origini e l'attività del B. (da non confondere con lo scultore [...] (p. 43) appare infatti che il 3 ag. del 1560 gli fu affidato l'incarico di approntare un'opera ornamentale destinata all'organo del duomo. In questa occasione il suo nome compare accanto a quello di Martino da Vimercate.
Nel 1565 (ibid., p. 59) fu ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] aggiornò il proprio stile pittorico ai modi del nascente gusto neoclassico. Tornato a Firenze, dipinse nel 1754 il tendone dell'organo della chiesa di S. Maria Maddalena dei Pazzi (G. Richa, Notizie istoriche delle chiese..., I, Firenze 1754, p. 323 ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] ; M. Chiarini, Bastiani, Giuseppe, in Diz. biografico degli Ital., VII, Roma 1965, pp. 165-167; F. Grimaldi, L'organo giuliano e l'organo gregoriano nella chiesa di Loreto, in Arte antica e moderna, XXXIII (1966), p. 258; F. Grimaldi, G. Gasparrini ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...