FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] distrutta da un incendio nel secolo precedente.
Nel 1929 fu nominato direttore della rivista Architettura e arti decorative, organo del Sindacato nazionale architetti; nello stesso anno realizzò a Foggia la cappella votiva in onore dei caduti.
Membro ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] abitazione (Milanesi, 1854, p. 183).
I due pittori lavorarono insieme l'anno successivo, quando furono loro commissionate le ante dell'organo del duomo di Siena (non più esistenti), e nel 1457, anno in cui è attestata la loro partecipazione, a fianco ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] dal Galante (1872, p. 121), che annota, inoltre, che nella cappella di Francesco de Gironimo gli angeli sotto l'organo dipinti dal Corenzio sarebbero stati "sfigurati" dal De Mita, è confermata dalla firma ancora visibile nell'affresco centrale con ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] al 1789 ridipinse una lunetta affrescata nella sede della Compagnia di S. Lucia e nel 1791 esegui la tenda d'organo per la chiesa dell'Osservanza, nei pressi di Siena, raffigurante S. Francesco e un angelo musicante (perduta); per questa chiesa ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] Celso, fondendo numerosi capitelli per le colonne della facciata, lesene per i pilastri del tiburio e festoni per il soffittodell'organo. Nel 1566 è documentato come fonditore di campane; fra il 1568 e il 1574 lavora alla fusione delle decorazioni in ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] Evangelista,S. Gioacchino,S. Giuseppe, fra i tanti); tra esse tre saranno scolpite poi in legno da Iacopo Taurino per l'organo nuovo (S. Barnaba,S. Agostino,S. Simpliciano);altre, in marmo, furono destinate all'altare di S. Giovanni Evangelista e a ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] Altre opere attribuite al C. sono: gli armadi della sagrestia della chiesa dei gesuiti di Reggio (1741); l'incassatura dell'organo della Beata Vergine della Ghiara (Tiraboschi, 1786); il restauro della cappella della Madonna in S. Maria del Carmine a ...
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DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] De Lardarel, nella chiesa di, S. Andrea Apostolo, realizzata nel 1837, curando tra l'altro l'installazione di un organo. Pressoché nullo fu il suo contributo nel campo dell'architettura civile privata: si segnala la sola attribuzione di una palazzina ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] . Maria Maggiore; quest'ultima era forse parte di un organismo più vasto (Panazza). In queste due opere l'artista 1534 al 1536 con Pomponio Amalteo nella loggia dei giudici e nell'organo della cattedrale di Ceneda.
Fonti e Bibl.: L. Lotto, Lettere ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] febbr. 1446 è pagato per un giglio fiorentino fra due putti ed il 19 dicembre 1446 per un Agnus Dei sopra un organo, di cui aveva dorato i capitelli (G. Poggi, Il Duomo di Firenze).
Tralasciando per ora taluni importantissimi dipinti che la critica ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...