CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] 1881 p. 339). Durante questo soggiomo il C. avrebbe dipinto un Cristo morto, conservato nel locale liceo classico, e le ante dell'organo con l'Annunciazione nella chiesa di S. Francesco (Panazza, 1963, p. 986). Nel 1535, rientrato a Crema, il pittore ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] di fortuna critica, 1932-1982. L’opera di Giulio Romano..., in Quaderni di Palazzo Te, 1984, n. 1, p. 51; R. Fait, Organi e organisti del duomo dalle origini al 1562, in Sei secoli di musica nel duomo di Milano, a cura di G. De Florentiis - G.N ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] curò il grande disegno della prima pagina. Nel 1892 passò a proporre illustrazioni per la testatina della Rivista. Organo ufficiale del Comitato dell'Esposizione italo-americana e a fornire disegni per Il Marchese Colombi, firmando anche la nuova ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] L'imperatore Eraclio porta la Croce di Cristo in Gerusalemme (Firenze, S. Maria del Carmine). Nel 1790 dipinse la tenda dell'organo della chiesa fiorentina di S. Lorenzo. Di incerta datazione sono il S. Felice da Cantalice e S. Giuseppe da Leonessa e ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] e Coppi-Cataldi e nella chiesa di S. Bartolomeo (le lunette fra le volte, la cornice e gli ornati intorno all'organo); a Piacenza dipinse a tempera in stile rococò una sala del palazzo Anguissola da Vigolzone (via Taverna, 39), che documenta bene ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] della Grande L. era affidata al Greater London Council. La riforma del 1° aprile 1986 ha abolito quest’ultimo organo, le cui competenze sono state ripartite fra potere centrale e singoli boroughs. Ogni distretto ha un consiglio responsabile per ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] tornato a Verona nel 1506, anno in cui i registri dei debiti e crediti del monastero olivetano di S. Maria in Organo segnano una serie di pagamenti per due sue opere, non più identificabili. Negli anni successivi i documenti dello stesso istituto ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Ugonotto e SantaUmiltà, destinate al santuario della Madonna del Montenero (Livorno), dove si trovano ancora al di sotto dell'organo.
Nel 1863 gli venne affidato l'incarico di dipingere a fresco la Flagellazione nella lunetta posta al di sopra della ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] lunetta destra il gruppo del Cristo morto con Nicodemo, che gli fu pagato nel 1530, e nel '31 dipinse "lo adornamento dell'organo, zoè... le teste de li lati". Nel 1529 fece con Alfonso Lombardi, come ricorda anche il Vasari, l'arco di trionfo nella ...
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CREMONA (Carmona), Melchiorre (Marchionne, Melchionne)
Rosella Carloni
Lombardo, scalpellino, erroneamente considerato dal Brun come appartenente alla famiglia di Giovan Pietro Cremona, è documentato [...] , modelli dell'arme di Clemente VIII e dell'altare, incrostature, pavimento) e per gli ornamenti di marmo (capitelli e festoni) dell'organo nuovo in collaborazione con altri artisti (Donati, 1942, pp. 337, 349 n. 2; Corbo, 1975, pp. 74, 110, 120 s ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...