VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] condotto, «a loro sole spese, maestri di violino, d’oboè e di viola», di aver infine «assistito al coro e suonato l’organo» nelle domeniche e feste di tutto l’anno (Talbot, 1994a, pp. 299-301). Veniva remunerato con uno stipendio annuo di 200 ducati ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] dal 1864-1867, quando avviò la sua collaborazione come critico teatrale a L’Italia, la rivista di sinistra moderata organo dell’Associazione universitaria costituzionale, fondata da Francesco De Sanctis (del quale era stato studente a Napoli da prima ...
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MONTALBANO, Bartolomeo
Gregorio Moppi
MONTALBANO (Montalbani), Bartolomeo. – Nacque presumibilmente a Bologna all’inizio del secolo XVII da Bartolomeo e da Giulia Gibetti (o Zibetti).
Il padre discendeva [...] per partecipare al capitolo generale del suo Ordine. Non è chiaro se in veste di musicista o no, e certo né come organista né tantomeno come maestro di cappella, il quale era invece fra Bonaventura Rubino (cfr. Casimiri, p. 196). Nel maggio 1649 il M ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] 'anno. Per la chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore il C. eseguì due cantorie per i musici e due mostre dell'organo, in legno di abete, per le pareti laterali del presbiterio (cappella maggiore), come sappiamo da un contratto (Archivio di Stato di ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] dopo mutato in Museo di scienza e letteratura, durato con varia fortuna fino al 1862 e destinato ad affermarsi come l'organo del nuovo hegelismo napoletano, di cui, come ricorda G. Gentile, il G. "fu uno degli araldi più attivi".
Punto di partenza ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] che ne era direttore richiamato alle armi, e L. Polano, redattore, arrestato con l'accusa di disfattismo, l'organo della Federazione giovanile socialista, il settimanale Avanguardia, fu affidato a un comitato di redazione nel quale insieme con il C ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] a due,e tre,quattro,cinque et sei voci,con le letanie della Madonna a cinque. Con il basso continuo per sonar nell'organo..., Libro secondo, ibid. 1625; Salmi spezzati concertati a due,tre,et quattro voci con una messa a quattro,et il basso continuo ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Prelatura iustitiae, iniziò la carriera curiale il 15 luglio come ponente del Buon Governo, ossia referendario alla Corte superiore, organo di giustizia amministrativa, e nel 1834 passò come assessore al tribunale criminale di Roma.
L'acume, il senso ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , e G. Are, Il problema dello sviluppo industr. nell'età della Destra, Pisa 1965, pp. 101 s. e ad Indicem. Sull'organo ispettivo delle società anonime e l'opera del D. cfr. G. Belli-A. Scialoia, Alle origini delle istituzioni capitalistiche in Italia ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] Violini (22.1.7); Miserere a quattro voci, 1803 (partitura autografa, Oc. 3.12); Miserere a tre voci con accompagnamento di organo, 1839 (Oc. 3.12); Qui sedes e Litanie per voci e strumenti (X.850); Quodiam con Clarinetto obligato per voce di soprano ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...