stame In botanica, nei fiori delle Fanerogame, sporofillo che dà origine alle microspore (granelli pollinici) ed è analogo ai microsporofilli delle Pteridofite eterosporee. L’insieme degli s. di ogni fiore [...] sacchi pollinici, nei quali si originano le microspore. Alcuni riservano il nome di s. a quello delle Angiosperme, perché l’organo analogo delle Gimnosperme non è del tutto omologo al primo; in queste ultime gli s. ricordano di norma gli sporofilli ...
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ROGATORIA INTERNA
Aldo Baldassarri
. L'organo giurisdizionale non può esercitare il suo potere che nei limiti della propria giurisdizione, e quindi, fuori del distretto non può compiere alcun atto relativo [...] 'istituto della commissione rogatoria interna, il quale, senza immutare nella ripartizione della competenza territoriale fra gli organi giurisdizionali dello stato, dà modo al giudice di acquisire al processo elementi che possono solo essere raccolti ...
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lateralizzazione
Spostamento chirurgico di un organo o, più frequentemente, di una parte di esso in senso laterale: l. di un’ansa intestinale, di una parte del colon, di un uretere, ecc. ● In audiologia, [...] lo spostamente della sensibilità acustica dalla parte dell’orecchio malato (nella cosiddetta prova di Weber, che consiste nell’avvicinare un diapason oscillante alle orecchie). ● In neurologia, l. emisferica ...
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emisfero
La metà di un organo sferoidale, in partic. il cervello. E. cerebrale: ciascuna delle due grosse masse di sostanza nervosa situate ai lati della scissura sagittale e che nell’uomo costituiscono [...] la parte più rilevante del cervello. E. cerebellare: nel cervelletto, ciascuna delle due masse poste lateralmente al cosiddetto verme o lobo mediano ...
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compenso
Meccanismo per cui un organo malato e segnatamente il cuore, o un sistema omeostatico, cerca di supplire al proprio stato di alterazione anatomica o funzionale con un aumento della propria attività [...] o, comunque, con meccanismi di compenso o di recupero. Per esempio in un organismo in cui i reni abbiano perduto il potere di concentrare l’urina, si ha un aumento dell’escrezione di essa, che compensa la sua eccessiva diluizione. Quando tale ...
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migrante
Di cellula o di organo che ha capacità o possibilità di spostamento (attivo o passivo a seconda dei casi) dalla sede abituale, per cause varie; cellule m. (o migratorie): di natura reticolo-endoteliale, [...] hanno notevole importanza nei fenomeni infiammatori e sono indicate comunemente con il nome di macrofagi. Ascesso m.: ascesso freddo, che dalla primitiva sede di formazione si sposta sotto l’influenza ...
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collasso
Afflosciamento, svuotamento di un organo o sua parte. C. diastolico delle vene del collo: sintomo per lo più di sinfisi pericardica e di vizi cardiaci tricuspidali scompensati. C. polmonare, [...] e rapide emorragie (c. emorragico), i riflessi vasodilatatori che possono derivare da stimoli abnormi applicati prolungatamente su organi toracici o addominali (c. riflesso), gravi anomalie dell’attività del cuore (c. cardiaco), ecc. Il trattamento ...
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Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la gerarchia presenta il massimo grado di intensità, ragion per cui vengono riconosciuti [...] di supremazia una serie di poteri specifici, quali il potere di impartire ordini e di assoggettare a controllo l’organo subordinato, di revocare gli atti inopportuni eventualmente adottati da questo, di delegargli l’esercizio di funzioni, di avocarne ...
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Il Consiglio dei ministri è un organo complesso del Governo ed è formato dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai Ministri (art. 92, co. 1, Cost.; Ministri. Diritto costituzionale). Tuttavia, nonostante [...] da un ampio numero di partecipanti al Consiglio dei ministri, la l. n. 400/1988 ha poi individuato un organo collegiale a composizione più ristretta, il Consiglio di gabinetto – sul modello dell’Inner Cabinet britannico – che, tuttavia, anche in ...
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Intervento chirurgico di apertura di un organo cavo, al fine di metterlo in comunicazione con l’esterno o con altro organo cavo. L’intervento muta denominazione, secondo i casi, assumendo, al posto del [...] prefisso neo-, il nome dell’organo che si apre all’esterno o i nomi dei due organi che si abboccano. Per es., nefrostomia, gastrostomia, gastrodigiunostomia, ileocolostomia. ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...