macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] concretizzati in meccanismi o (oggi più spesso) in circuiti elettrici o elettronici anch'essi detti m. (o m. di alternativa: quella il cui funzionamento è ciclico e in cui l'organo principale è un pistone animato di moto alternativo in un cilindro, ...
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accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] della natura del dispositivo che attua lo scambio di energia, detto organo di a.: a. rigido, elastico, ecc., a cinta, a ingranaggi, ecc.), di a. elettrico (a resistore, a condensatore, a trasformatore, ecc.), magnetico, elettromagnetico, ecc. Il ...
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commutatore
commutatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di commutare (→ commutante) "che commuta, che effettua una commutazione"] [ELT] [OTT] C. a quattro vie optoelettronico: circuito optoelettronico [...] identico se e solo se a e b sono permutabili fra loro. ◆ [FTC] [EMG] C. di macchine elettriche rotanti: l'organo delle macchine dinamoelettriche a corrente continua che commuta le correnti bidirezionali che percorrono i circuiti dell'indotto nella ...
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giunto
giùnto [Der. del part. pass. iunctus del lat. iungere "congiungere"] [MCC] Organo di un meccanismo realizzante un collegamento fra altri organi che, a seconda dei casi, può essere rigido, snodabile [...] di separazione fra i singoli grani cristallini di un solido. ◆ [FTC] [EMG] G. elettrico: collegamento fra due conduttori o cavi elettrici, realizzato per contatto diretto e spesso per saldatura oppure mediante appositi dispositivi scatolari (scatole ...
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Fisica
Si dice di grandezze o proprietà relative a un certo sistema le quali dipendono dalla struttura e dalla natura del sistema e non da circostanze accessorie, come la scelta di un determinato sistema [...] solido, si dice di semiconduttore (➔), la cui conducibilità elettrica è dovuta solamente a coppie elettrone-lacuna prodotte dall’agitazione che fa parte della struttura anatomica di un organo e le cui contrazioni ne modificano la forma oppure ...
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Fisica
In elettrologia, elettricità p. (o vetrosa), quella caratteristica del vetro strofinato con panno di lana e, su scala microscopica, caratteristica dei nuclei atomici; cariche p., quelle cui è dovuta [...] polo p. di una pila, di un generatore, quello a potenziale elettrico maggiore rispetto all’altro ecc. Per i raggi p. (o raggi avvalora la diagnosi di lesione tubercolare.
Musica
Tipo di organo, di media grandezza, che si appoggiava su qualche ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] rilevabili dei campi magnetici. È per tale motivo che l'elettrofisiologia, ovvero la disciplina legata all'attività elettrica dell'organismo, è sorta assai prima e ha tutt'oggi assai maggiore sviluppo del biomagnetismo, ovvero la disciplina legata ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] mediante un meccanismo (un complesso di rotismi e di alberi) detto organo di t. o, semplic., trasmissione; si chiamano rapporto di t (b) la t. di segnali ottici trasdotti in segnali elettrici, cioè in cui il trasmettitore è un fotodiodo emettitore ( ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] MCC] Meccanismo che trasmette un moto angolare da un organo a un altro in modo che la velocità angolare al prodotto di quello d'ingresso per un'assegnata costante: v. misurazioni elettriche: IV 24 d. ◆ [ELT] M. analogico a transconduttanza variabile ...
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oscillazione
oscillazióne [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare (→ oscillatore)] [LSF] Termine nato nella meccanica per indicare il moto di un punto che si sposta periodicamente [...] la periodica variazione dell'intensità di una corrente elettrica variabile regolarmente tra valori massimi e minimi relativi eccitazione (per es., la colonna d'aria in una canna d'organo chiusa a un'estremità e quivi eccitata da un getto d'aria ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...