DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] una sorta di segretario generale - era un impiegato governativo, ma generalmente in sintonia con l'organodi rappresentanza tanto che 'indirizzare la politica del governo provvisorio di Lombardia in senso filopiemontese e sabaudo è fuori discussione; ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] di irrobustire il discorso unitario che della valorizzazione delle esperienze specifiche; ancora in tal senso e 100.000 tesserati; i collegamenti erano assicurati da un organodi stampa intitolato Noi uomini affiancato prima da un Bollettino e poi ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] Terra, in particolare nella riorganizzazione del sistema fiscale. In questo senso - dopo il mandato a Salò del 1456 - il F dottori trevigiani aumentando il numero di questi ultimi nel principale organodi governo cittadino, la Provveditoria, negando ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] di Carlo Botta (luglio 1799). Il colpo di stato di brumaio, se segnava una svolta in senso autoritario, riaccese le speranze di al Corpo legislativo, e contribuì forse a farne un organodi sorda opposizione al governo, come traspare da certi accenni ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] che si opponevano, ritenendola prematura, all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento dello Stato che l'avvento della in un organodi rappresentanza delle regioni del Regno e favorito quel processo di decentramento amministrativo da ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] organodi stampa), di orientamento democratico avanzato (suffragio universale, separazione dei poteri, libertà di superamento quanto lo sviluppo in senso materialistico e rivoluzionario.
Con una sorta di doppia militanza, mentre partecipava ancora ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] fra i due e i tredici anni di carcere. Il circolo "C. Pisacane" ebbe anche un suo organodi stampa: L'Intransigente, settimanale anarco-comunista gli impresse una maggiore accentuazione classista nel senso indicato dal Partito operaio italiano.
Con l ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] di pace con l'Austria, fece opera di propaganda per una soluzione della questione adriatica nel senso previsto dal patto di Londra corrente favorevole all'annessione all'Italia e organodi stampa di buona informazione. Il giornale fu in effetti ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] da "tendenze opportunistiche", e da "poco sensodi responsabilità" (Relazione sulla Romagna, Rapporto dell I. Barontini, divenne membro del triumvirato insurrezionale, organodi coordinamento politico-militare del partito comunista, che, analogamente ...
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CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] l'organodi stampa del P.S.I. sardo e allo stesso tempo della Camera del lavoro sassarese. Nel 1908 - a seguito di : O. Morgari, Lega di zappe, lega di cuori, in Avanti!, 24 giugno 1899; Id., Colpi dizappa in vario senso, ibid.,4 luglio 1899 ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...