La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di argomentazioni – che troverà spesso un interlocutore americano disattrezzato di fronte a quella che veniva percepita come una mancanza disenso , in quanto messo sull’agenda dall’organismo appositamente istituito da Giovanni XXIII per aiutare ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] politica del regno.
Un organodi legittimazione sovranazionale della nobiltà: l'ordine di Malta
Come si è via. Questo dovere poteva essere inteso in due sensi diversi: o come obbligo di provvedere una volta per tutte alla sistemazione dell'avente ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] La Farina come segretario della Società nazionale italiana, di cui dirige gli organidi stampa «Il piccolo corriere d’Italia» e Mazzini 1940, pp. 89-90).
Mazzini ha ragione nel senso che all’interno della massoneria italiana la dialettica politica è ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] tuttavia, sembra ragionevole ritenere che i crescenti processi di secolarizzazione della società italiana, il declino cioè dell’orizzonte disenso religioso come fattore di orientamento e di spiegazione del mondo, avessero inciso considerevolmente e ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] quando i palestinesi si trasformeranno in finlandesi. (…) Il sensodi ciò che abbiamo fatto è il congelamento del processo svolsero le elezioni per il Consiglio palestinese, l'organodi autogoverno previsto dagli accordi del 1993 e costituito ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] B. segretario: il nuovo organodi stampa, in luogo dell'Internazionale, rimasta al De Ambris, è Guerra di classe, diretto, e contribuisce a rafforzare il suo convincimento di un'evoluzione in senso autoritario della Rivoluzione. Dopo uno scontro ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] discussione, derivava il sensodi disciplina sostanziale degli iscritti e quindi l'efficienza dell'organizzazione, regolata da un centralismo che il B., a differenza dei bolscevichi, voleva organico invece che democratico; la democrazia, infatti, era ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] Dubium in «Acta Apostolicae Sedis»1 con lo scopo di chiarire il senso e la portata del precedente decreto, aggiornandolo alle mutate formula del noto decreto del Sant’Offizio, e l’organodi stampa che l’ha pubblicato. Tale dichiarazione è stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] Alleggerito della funzione consultiva obbligatoria da parte di enti e amministrazioni pubbliche, che perdeva disenso con la fine dello Stato corporativo, esso fu comunque dichiarato «organo permanente di consulenza scientifico-tecnica» del Comitato ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] da forte sensodi giustizia, e sovratutto amante del fasto e della munificenza, e conseguentemente privo di scrupoli per e attraverso l'azione di quel supremo tribunale, elevato ad organodi generale controllo di tutta l'amministrazione dello ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...