GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] 65 nel 1895) affiancò la pubblicazione di un giornale, l'Avvenire agricolo, "organo delle Casse agrarie e del Consorzio a più riprese una conversione della politica estera nazionale in un senso meno ostile alla Francia, "il paese - disse il 15 ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] segretari subalterni. Era indicativo, in tal senso, il vero e proprio attestato di fiducia rilasciato al F. da Emanuele con l'emanazione, il 12 sett. 1568, di un regolamento organico della segreteria, che ne definiva con precisione i compiti ...
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CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] è la volta di Aevum. Rassegna di scienze storiche, linguistiche e filologiche, organo della facoltà di lettere della stessa università documentazione, quel lato della vita di ogni giorno, quel buon senso che ognuno di noi, in qualunque tempo, applica ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] di E. Rossoni e criticò la linea della politica sindacale, portata avanti da quest'ultimo. Nonostante ciò. nel 1926 venne nominato capo redattore del Lavoro d'Italia, l'organo nessun impegno del governo in quel senso, il F. si oppose fermamente ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] più esigue, le raccolte di musica sacra testimoniano la familiarità dell'I. con i nuovi modelli stilistici d'impronta veneziana; in tal senso assume particolare rilievo la dichiarazione "Ai signori organisti musici" contenuta nei Brevi ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] e coloro che si dichiaravano anarchici erano in un certo senso già selezionati e qualificati come tali, e quindi maggiormente da Mussolini, che si fece ecletticamente organo dell'interventismo di sinistra, accogliendone anche oltralpe tutte le più ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] a una declinazione del discorso unitario in senso più decisamente liberale.
Quale idea di libertà stesse a cuore al L. sua collaborazione nel 1876 al Giornale degli economisti di Padova, organo dell'Associazione per il progresso degli studi economico ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] marchigiani. La sua pittura risente di suggestioni lottesche: dell'artista veneziano accoglie il senso della luce e del colore questo stesso periodo appartengono i pannelli d'organo della chiesa di Force (Ascoli Piceno), raffiguranti le Storie della ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] di fama internazionale, il G. riuscì ad acquistare una vastissima popolarità in tutta Italia grazie a uno spiccato senso Musica sacra, II, a cura di F. Commer, Berlin 1839); la paternità di un Magnificat a 4 voci con organo in fa maggiore è esclusa da ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] non mancano di spirito realistico e di buon senso; ma in lui predomina un esaltato desiderio di rafforzare e 'interno del Consiglio maggiore, di un organo ristretto che possa trattare speditamente gli affari di minima importanza. Questa proposta per ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...