GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] di Giacomo, sicuro fratello di Giovanni, lavorava anche lui con il G. nel 1520 per l'altare di S. Antonio di Castello. Ma, se è così, nel senso che tutti e tre i figli di la porta della chiesa di Ognissanti e la cantoria dell'organo in S. Salvador. ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] attribuite al Segretariato, che era di per se stesso un organo istituzionalmente originale, in quanto strumento motivi di ordine pubblico di tutte le manifestazioni di opposizione organizzata.
I singoli provvedimenti adottati in questo senso dal ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] tra i fondatori del più importante organo della Sinistra romana, La Capitale, di cui per due mesi fu anche direttore è stato tuttavia accusato dagli storici di mostrarsi "partigiano e non sorretto da un vigile senso storico", in quanto troppo incline ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e cultura, il secondo dà il senso dell'autonomismo cattolico di cui il C. fu esponente di rilievo in Napoli e fuori. per assumere la fisionomia di "organo inferiore del sistema politico dell'impero"; il secondo è l'organo della "più larga ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] con altri e vari organi e forme di controllo, svolgeva un importante ruolo nell'opera di allineamento del giornalismo italiano che compito del fascismo fosse quello di conservare agli Italiani il "fiero senso della superiorità della loro razza che ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] facultà et abondanti ricchezze di tutto il corpo civile» (1982, pp. 8 s.). Lo Stato, inteso in senso aristotelico come prodotto e della Camera, organo finanziario dello Stato fiorentino. Nel 1440, a partire dal 1° marzo per la durata di un anno, fu ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] qualora siano le circostanze a cambiare il sensodi una parola o di un segno, rendendolo equivoco e facendogli assumere e sviluppa una critica mordace nei confronti dell'organo censorio, che sferza anche scritti di gesuiti del passato (D. Bartoli) o ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] la magistratura e l'organo costituzionale in ordine alla questione, di primaria importanza, dell'applicazione confermò, nell'assolvimento del suo mandato, di saper interpretare con grande sensodi equilibrio le trasformazioni imposte dal nuovo ordine ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] di giurisprudenza (1929). Dalla morte di Luigi Rossi (1941) diresse l’Istituto di diritto pubblico e legislazione sociale della facoltà di scienze politiche sino alla sua sospensione dall’insegnamento ai sensi , al Partito organo dello Stato (ossia ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] evidenza che l'attività dell'organo è strettamente dipendente da valori ottimali di pressione (Über den Einfluss II, ibid. 1938, pp. 328-374; I propriocettori: senso statico e cinetico, senso muscolare, ibid., pp. 375-393; Chimocettori: gusto e ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...