Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] lo invia al papa3. Nel progetto c’è l’istituzione di un organo ecclesiastico nazionale per l’intero episcopato; le conferenze regionali una consapevolezza personale ricca disenso ecclesiale e di assunzione di responsabilità nutrita dalla Scrittura ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...]
A partire da quel momento il quotidiano dimostra l’intenzione di diventare un organodi «penetrazione», capace di misurarsi con il mercato, di rivaleggiare con i quotidiani liberali, di offrire una informazione «varia» e un notiziario «sempre fresco ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] tra il papa e Ferrari e una serie di attacchi dell’organo della vecchia intransigenza veneta, «La Riscossa», attenti al problema della fede e alla domanda disenso che si levava dai credenti sulle ragioni di tanto male123. Negli stessi anni i vescovi ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] ci riferiremo a tre periodi fondamentali che, se hanno un senso ai fini della nostra ricerca, non sempre corrispondono ai cicli della Tavola valdese – l’organismo esecutivo del Sinodo che costituisce l’organodi governo della Chiesa valdese – furono ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] presenza specificamente sacerdotale in senso tradizionale e quindi nominava dei cappellani di fabbrica, l’altra il loro organodi collegamento: dal 1978 si intitolava «Dossier P.O.», e dal giugno 1979 sarebbe diventato «Bollettino di collegamento dei ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] a nessuno interpretare la Sacre Scrittura contro il senso indicato da santa madre chiesa» lanciando l’anatema organodi controllo di quanto viene pubblicato in campo biblico e di promozione per gli studi dell’argomento, indicando una chiara linea di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di argomentazioni – che troverà spesso un interlocutore americano disattrezzato di fronte a quella che veniva percepita come una mancanza disenso , in quanto messo sull’agenda dall’organismo appositamente istituito da Giovanni XXIII per aiutare ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] clero. Alcune soluzioni pratiche sono restate fedeli al senso della normativa conciliare, per esempio escludendo dal computo il ruolo diorganodi consulta del vescovo per l’esercizio della potestà legislativa; di aiuto nella funzione di governo; ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] tuttavia, sembra ragionevole ritenere che i crescenti processi di secolarizzazione della società italiana, il declino cioè dell’orizzonte disenso religioso come fattore di orientamento e di spiegazione del mondo, avessero inciso considerevolmente e ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] a iniziare da Federico Persico, avanzarono, in stretto dialogo con ambienti liberali conservatori, concreti progetti di trasformazione in sensoorganicodi tutte le rappresentanze politiche e amministrative. Del resto, a cavallo tra Otto e Novecento ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...