GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] ecclesiastica, non per questo venne mai meno in lui il sensodi appartenenza al patriziato veneziano: ciò lo portò sovente a cooperare capi del Consiglio dei dieci, massimo organo politico della Repubblica, di veder ampliata e irrobustita la propria ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] speculativo, nel senso che coglieva nelle verità cristiane il frutto del ritmo creativo discensivo e di ritorno delle creature e, più di recente, Vincenzo Gioberti. Collaborò alla rivista Il campo dei filosofi italiani, organo dell’ontologismo ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] tipologie di oggetti votivi prevalgono gli ex voto anatomici, che rappresentano nella grande maggioranza l'organo malato, ed esposti alla vista. In tal senso, K. Pomian ha osservato che "esiste [...] più di una somiglianza tra i templi dei greci ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] 31 maggio 1926 il maestro L. Perosi inaugurò il nuovo organo del duomo); intanto era stata accolta la sua istanza per la nomina di mons. E. Ferraris, suo ausiliare dal 1911, a coadiutore con diritto di successione.
Il F. morì a Catania il 7 dic. 1928 ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] a cardinale. Nonostante i tentativi compiuti in tal senso dal cugino Luigi negli ultimi anni della sua vita tiburtina. Aggiunse infine nuove varianti alla fontana dell'Organo per opera di Curzio Donato e fece costruire la fontana detta della ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] una contesa con l'abate Alberto di S. Maria in Organo per alcuni diritti di ripatico sull'Adige; la contesa ebbe 1, art. X). La legittimità e l'opportunità di individuare quattro sensi nella Scrittura si fonda sulla distinzione agostiniana tra res e ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] la città di Udine e tra il vescovo di Verona e il patriarca di Aquileia a proposito della chiesa di S. Maria in Organo. Anche la e capacità del soggetto".
"Non aveva il senso dell'astrazione speculativa: quando affrontò argomenti teologici, scrisse ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] religioso-animistiche questo inganno verbale, fonte di meraviglia e di stupore. In questo senso, il termine ventriloquus trova tra i non è mai esistita, perché il ventre non è un organo della fonazione e non ha alcun ruolo nella comunicazione verbale, ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] di S. Francesco, in cui egli viene ricordato nell'atto di proporre "coram magistris et patribus" una questione circa la sistemazione di un nuovo organo il primo a valersi di quel tipo particolare di doppio coro (coro spezzato in senso stretto) in cui ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel sensodi "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] ed era diffusa, insieme con altri tipi di interventi rituali sugli organi sessuali maschili o femminili - circoncisione e stesso li dotava di una potenza superiore, su un piano spirituale e forse extrasensoriale. In questo senso non manca chi ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...