Zoologia
Organodi locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] arti anteriori e i posteriori; fornita di nervi e diorganidi tatto, è sostenuta dallo scheletro del carpo e di quattro dita (dal 2° al 5 anime che collegano i correnti. Si estendono nel senso dell’apertura alare e costituiscono l’elemento principale ...
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Anatomia e medicina
In anatomia comparata, v. spirale, plica della mucosa dell’intestino medio (talora indicato con il nome di ileo) di Selaci, Condrostei, Olostei e Dipnoi, sporgente come lamina elicoidale [...] umana, formazione membranosa o restringimento che, nell’interno diorgani cavi, regola la direzione del contenuto (sangue, materiale alimentare, aria ecc.) permettendone il passaggio solo in un senso; se mancano a questo compito funzionale, le v ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] un organismo, certamente di molecole di RNA complementari a quelle di RNAm prodotte dalla trascrizione di un dato gene. Il normale RNAm di un gene, trascritto da uno dei due filamenti di DNA, si definisce disenso in quanto contiene una sequenza di ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] terminale dell’arteria oftalmica. Le vene seguono in senso inverso il decorso delle arterie sboccando nella vena centrale non è un semplice organodi raccordo per la trasmissione degli impulsi visivi, ma ha una funzione di vero e proprio centro ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] essere dovute a disordine reticolare, a superfici e interfacce, a bordi di grano o a impurezze accidentali o volute nel reticolo.
Medicina
In patologia, produzione in un organodi un’alterazione preceduta da uno stato morboso generale. Il termine è ...
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tromba musica Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento musicale artistico. I perfezionamenti [...] variare da 30 a 1000 m; le t. marine hanno sensodi rotazione prevalentemente antiorario nell’emisfero nord e prevalentemente orario nell’emisfero dette mulinelli d’aria. tecnica In acustica, organodi accoppiamento tra un generatore acustico e l’aria ...
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Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] formare organodi accoppiamento tra due pulegge. Appartengono quindi alla categoria dei c. le cinghie di trasmissione, cingolati veloci, il c. è snodato in ambedue i sensi.
Religione
Cordone di cui si cinge i fianchi il sacerdote sopra il camice, ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] non più definita solo da una condizione biologica di patologia, ma da qualsiasi condizione di malessere esistenziale, conseguenza anche di scelte di vita o di valore. In tal senso, si è superata la concezione meramente organicistica della m. (disease ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] sostanze che viene generalmente riservato il nome di ''farmaco'' o, in senso ancora più restrittivo, di ''medicamento''.
La f. è una scienza qui le sue possibilità: a livello diorgano, di tessuto o, al massimo, di cellula. Ora essa punta assai più ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] riconoscimento (valutato in punteggio percentuale) di messaggi vocali registrati (parole, frasi disenso compiuto e non) inviati in cuffia i test di audiometria tonale sopraliminare per la ricerca del recruitment (sofferenza dell'organodi Corti). La ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...