BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] se non per l'uggioso moralismo. Vero e proprio organo ufficioso del Collegio dei professori dell'università, si sua opera, come esula per difetto di meditazione formale dai limiti della letteratura in senso stretto, così per altro verso, qualora ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] la guida di Giuseppe Pagano ed Edoardo Persico, sarebbe diventata l’organo del razionalismo italiano.
La risposta di Ponti al generale dell’omonimo gruppo industriale e in un certo senso ripropose il tema del disegno integrale dell’attrezzatura e ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] che viene considerato il capolavoro, e in un certo senso l'improvvisa rivelazione del talento teatrale del G., Andrea fuga per arpa, organo o harmonium e archi (1948). Musica vocale: Inno del Decennale, (1932), scritto su decreto di B. Mussolini per ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] 'analisi delle non molte pitture superstiti.
In un certo senso figlio d'arte (la bottega paterna anche se non 'esecuzione delle ante d'organo del duomo di Milano.
Dopo gli ultimi eventi bellici sussistono in situ la Natività di Cristo e una parte del ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] lezione che, di Paolo Diacono offre il codice ambrosiano, ritornò più tardi, modificandolo nel senso voluto dal non potendo più il B., col passare dei mesi, aderire all'organo del Valerio, ormai decisamente democratico. Del resto era stato chiamato ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] proseguire) gli studi diorgano presso il conservatorio della Pietà dei Turchini, dove il M. frequentò i corsi di F. Provenzale e G del fraseggio dei compositori di nuova generazione: emblematica in tal senso è l'aria di Demofoonte Odo il suono de ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] senso positivo alla richiesta e il C. poté rimanere nel Consiglio dei pregadi con possibilità di voto. Nel luglio dello stesso anno, all'approssimarsi di leggi compiuti da una potente oligarchia e dall'organo che più la rappresentava, il Consiglio dei ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] si fonda, può essere interpretato anche nel senso che Fontana fosse il luogo di origine della sua famiglia.
Pochissimo si conosce offre altresì esempi di medicina magica; illustra progetti di strumenti musicali come l'organo meccanico, giocattoli ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] l'accento sul secondo momento e a caratterizzarlo nel sensodi uno stretto collegamento, pratico e ideologico, con il luglio) con una lettera F. Turati, e si dava un organo dalla testata programmatica, Il Socialista, uscito dal maggio al settembre. ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] del sentire e determinata dalla maggiore presenza di calore e moto, le due forze la cui misura gradua il sentire delle cose nell'universale sensibilità della natura. Il senso è il solo organo così della percezione come della conoscenza: mediante ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...