BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di quell'anno Giulio II sostituiva ai Sedici un diverso organo collegiale, composto di quaranta "consiglieri et riformatori": il B. era nel numero di due fatti: l'uso della voce castigatio nel sensodi riforma o revisione d'un testo è comune nel ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] e delle sue scelte avvedute. Il sensodi coesione e solidarietà, la accettata gerarchia di diritto pubblico dell'IRI (24 giugno 1937), che diveniva organo della politica industriale dello Stato, aprendo per l'Italia un regime di economia "mista" di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da G. XIII il 1° giugno 1580, non andava nel senso del rafforzamento del potere centrale a spese del potere signorile. Essa mondo tedesco.
Accanto al lavoro svolto dagli organismi centrali della Chiesa, di fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] moderni. Indicativo, in questo senso, il paragone fra il cosiddetto Adone dei Pichini (la statua di Meleagro oggi conservata ai Musei della pandora (liuto attiorbato), dell'arpa doppia, dell'organo e del cembalo, del liuto, della viola bastarda, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] G.B. Borsieri e G.A. Scopoli, egli determinò il carattere di base delle dotazioni della biblioteca in senso nettamente moderno: rinunciò alla costituzione di fondi organicidi volumi antichi, e tra le pubblicazioni contemporanee privilegiò quelle ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] per costume e mentalità, incrostati ancora di valori di stampo feudale e del sensodi un antico esprit nobiliare. Dopo i funzione dirigente e alla quale anch'egli si era organicamente congiunto, il D. si impegnò prevalentemente nell'organizzare ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Castello Sforzesco di Milano (inv. A 1717/479; Gnaccolini, 2009, p. 179 fig. 228) nell’organista del Concerto di Schwerin ( di un ulteriore contratto, ma nessuna carta è sinora emersa in tal senso). Il tempo di esecuzione previsto dal contratto era di ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] . Da un lato essa sembrava non comprendere più il senso della propria funzione, o del servizio che era tenuta C. era ormai maturato per l'ingresso nel Collegio, l'organo cui toccava di definire tutta la politica della Repubblica: vi entrò nel 1601, ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] andasse risolto con i mezzi morali (tale il senso del suo scritto su La questione di Roma al principio del 1863, pubblicato a Torino nel fare un programma organicodi governo, più conservatore e insieme più liberale di quello del ministero, ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] volta non vincolato alla pedissequa riproduzione di una copia in senso stretto, sebbene derivazioni più o meno carte successive della chiesa non citano più gli interventi sull'organo. L'ipotesi potrebbe essere inoltre corroborata da un documento - ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...