BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] di pace con l'Austria, fece opera di propaganda per una soluzione della questione adriatica nel senso previsto dal patto di Londra corrente favorevole all'annessione all'Italia e organodi stampa di buona informazione. Il giornale fu in effetti ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] di Parigi: "Volentes igitur, ut reverenda tantorum operum senilis auctoritas apud nos non absque multorum commodis vocis organo sicché non sono rari i passi delle sue versioni privi disenso. Ma tale fedeltà, se non raggiunge un'efficacia stilistica ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] da "tendenze opportunistiche", e da "poco sensodi responsabilità" (Relazione sulla Romagna, Rapporto dell I. Barontini, divenne membro del triumvirato insurrezionale, organodi coordinamento politico-militare del partito comunista, che, analogamente ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] distinguono i muscoli della vita animale e quelli della vita organica. Gli argomenti vi sono trattati in maniera più speculativa dell'igiene, che egli affrontò con una certa dose disenso empirico, d'erudizione e capacità divulgativa. Nelle due annate ...
Leggi Tutto
GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] dall'idealismo tedesco. Ciò che da questo nuovo organodi espressione si veniva affermando era l'idea che al G. avevano rivelato come il senso della storia non stesse nei particolari irrelati ma nel processo di svolgimento che in essa si compie dell ...
Leggi Tutto
COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] che il C. si stabilì alla chiesa della Madonna di S. Celso, ricoprendo l'incarico diorganista. La prima data certa in questo senso ci viene dal frontespizio del Primo Libro a quattro voci di canzonette (1580). Sull'attività del C. alla Madonna ...
Leggi Tutto
ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] austriacante, vollero consolidare le proprie posizioni con un organodi stampa, ritennero, dopo un primo rifiuto delle moderato di quello istriano e Il Tempo rifuggì sempre da troppo esplicite posizioni antiatistriache. E tipica in questo senso la ...
Leggi Tutto
CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] l'organodi stampa del P.S.I. sardo e allo stesso tempo della Camera del lavoro sassarese. Nel 1908 - a seguito di : O. Morgari, Lega di zappe, lega di cuori, in Avanti!, 24 giugno 1899; Id., Colpi dizappa in vario senso, ibid.,4 luglio 1899 ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] copertina per il Cagliostro di Yambo, i legni per il poemetto In chordis et organodi Domenico Giuliotti. Trattò anche matasse dei suoi segni, lasciando che la luce le permei in ogni senso. Le Confidenze,con quei soldati sul porto, che si scambiano i ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] del Senato dei Quarantotto, supremo organo del governo cittadino, si era conclusa con un nienie di fatto, i capi ottimati, tramite Filippo. Avevano premuto in questo senso gli stessi Senesi, ostili alla prospettiva di un'annessione. al ducato. C ...
Leggi Tutto
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...