POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] la proposta di Tiziano degli anni Trenta e Quaranta. Alla luce di questo, si potrebbe intendere nel sensodi un aveva avuto un figlio di nome Zuan Paolo.
Nel 1559 ricevette il pagamento per lavori di pittura sull’organodi S. Giovanni in Bragora ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] processo di trasformazione delle colture, dei sistemi di conduzione e dei mezzi di produzione in senso capitalistico; 22 marzo 1902, approdò al Consiglio superiore, il massimo organodi governo della stessa banca, divenendone poi presidente dal 1924 ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] organodi governo il F. fu tra coloro che rimasero più defilati, anche se di certo faceva parte nel marzo 1797 della commissione centrale di in questo senso l'occasione che si presentò ai fratelli di ospitare nella loro abitazione, di passaggio a ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] organodi quella borghesia radicale, che cercava di avere una voce, dopo che una combinazione di liberali e conservatori, che faceva capo al conte Carlo Rasponi di Intesa di aver operato esclusivamente in senso anti italiano.
Fu questo il sensodi una ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] del liceo, durante i quali collaborò con La Settimana, organodi informazione della sezione verbanese del PRI, per poi assumere », in cui il procedimento logico costituisce elemento di certezza se corredata «da senso della realtà» (ibid., p. 25). Le ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] una sorta di segretario generale - era un impiegato governativo, ma generalmente in sintonia con l'organodi rappresentanza tanto che 'indirizzare la politica del governo provvisorio di Lombardia in senso filopiemontese e sabaudo è fuori discussione; ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] di irrobustire il discorso unitario che della valorizzazione delle esperienze specifiche; ancora in tal senso e 100.000 tesserati; i collegamenti erano assicurati da un organodi stampa intitolato Noi uomini affiancato prima da un Bollettino e poi ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] Terra, in particolare nella riorganizzazione del sistema fiscale. In questo senso - dopo il mandato a Salò del 1456 - il F dottori trevigiani aumentando il numero di questi ultimi nel principale organodi governo cittadino, la Provveditoria, negando ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] nuovo sistema fiscale dell’Italia unita. La nomina di Pallieri, che succedeva all’economista Francesco Ferrara, fu il segno di una trasformazione di quell’organo, nel sensodi un’accentuazione della sua qualificazione giurisdizionale. Egli mantenne ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] una sentita devozione a B. Pascal (del resto, sul senso religioso del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro organodi giustizia, non di inquisizione: fondamentale diveniva la questione della sua piena indipendenza dagli interessi di ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...