BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] discussione, derivava il sensodi disciplina sostanziale degli iscritti e quindi l'efficienza dell'organizzazione, regolata da un centralismo che il B., a differenza dei bolscevichi, voleva organico invece che democratico; la democrazia, infatti, era ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dei programmi di lungo periodo che al giornalismo di tendenza o all'attività politica intesa in senso stretto. Cominciò la rivista Commercio che ne era l'organodi stampa. A Pisa, dove secondo una testimonianza di L. Tellarini (in Zangrandi) il ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] da forte sensodi giustizia, e sovratutto amante del fasto e della munificenza, e conseguentemente privo di scrupoli per e attraverso l'azione di quel supremo tribunale, elevato ad organodi generale controllo di tutta l'amministrazione dello ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] quali La morte del cardellino (1927, testo di Guido Gozzano), Per organodi Barberia (1927, Sergio Corazzini) e i Canti Trenta e la ricerca di nuove modalità non narrative. In tal senso venne intesa da Petrassi la danza, «arte di per sé non destinata ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] egli sia morto qualche tempo dopo.
Nessun organo integro del F. è giunto sino ai nostri giorni; quello che di lui ci rimane è allo stato frammentario, nel senso che si conservano elementi sparsi in diversi organi: così la sola cassa ad Asola, Cremona ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] e Bemardino Bernardi nel segretariato della Repubblica, organodi polizia politica dotato di ampi poteri e annualmente rinnovato, ch' vigenti allo scopo di procedere a una radicale modificazione istituzionale dello stato in senso aristocratico: "Dopo ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] 1788, vol. 4, pp. 37-58; Descrizione degli organi della voce e del volo di un pappagallo e di altri uccelli, ibid., pp. 18-36), uno studio una contiguità con quella bianca e penetra nei gangli disenso fino a essere mescolata con la "nervea midollare, ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] il consolidamento della moneta, la sovraintendenza fu trasformata in organodi gestione per le importazioni ed esportazioni come sottosegretariato per gli sotto forma di un incremento delle esportazioni.
Dotato di solido realismo e del senso del ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] studiosi e lo isolavano rispetto alle nuove generazioni di storici.
Presidente per moltissimi anni della Deputazione veneta di storia patria, si adoperò in ogni modo per valorizzarne la funzione diorganodi promozione degli studi sia con l'attività ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] proposito, i suoi lavori sulle aponeurosi e sulle fasce fibrose, e la raccolta di preparazioni delle parti nervose che servirono di supporto all'opera sugli organidisenso con la quale si segnalò in Italia tra gli studiosi del sistema nervoso. Curò ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...