FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] di E. Rossoni e criticò la linea della politica sindacale, portata avanti da quest'ultimo. Nonostante ciò. nel 1926 venne nominato capo redattore del Lavoro d'Italia, l'organo nessun impegno del governo in quel senso, il F. si oppose fermamente ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] più esigue, le raccolte di musica sacra testimoniano la familiarità dell'I. con i nuovi modelli stilistici d'impronta veneziana; in tal senso assume particolare rilievo la dichiarazione "Ai signori organisti musici" contenuta nei Brevi ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] e coloro che si dichiaravano anarchici erano in un certo senso già selezionati e qualificati come tali, e quindi maggiormente da Mussolini, che si fece ecletticamente organo dell'interventismo di sinistra, accogliendone anche oltralpe tutte le più ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] a una declinazione del discorso unitario in senso più decisamente liberale.
Quale idea di libertà stesse a cuore al L. sua collaborazione nel 1876 al Giornale degli economisti di Padova, organo dell'Associazione per il progresso degli studi economico ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] marchigiani. La sua pittura risente di suggestioni lottesche: dell'artista veneziano accoglie il senso della luce e del colore questo stesso periodo appartengono i pannelli d'organo della chiesa di Force (Ascoli Piceno), raffiguranti le Storie della ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] di fama internazionale, il G. riuscì ad acquistare una vastissima popolarità in tutta Italia grazie a uno spiccato senso Musica sacra, II, a cura di F. Commer, Berlin 1839); la paternità di un Magnificat a 4 voci con organo in fa maggiore è esclusa da ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] non mancano di spirito realistico e di buon senso; ma in lui predomina un esaltato desiderio di rafforzare e 'interno del Consiglio maggiore, di un organo ristretto che possa trattare speditamente gli affari di minima importanza. Questa proposta per ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] .
L'azione sindacale del C. in questi anni fu caratterizzata in senso nettamente centralistico e riformistico e nel contempo fortemente contrattuale. A seguito dei problemi organizzativi e di contenuto rivendicativo che si posero con lo sciopero dei ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] fine comune dell'attività di un certo numero diorgani, una complessa relazione tra strutture organiche in azione: dimostrò e già decisamente orientata in senso positivista, appare chiaramente nelle sue opere di carattere più generale. In Recherches ...
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BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] architetti edili. Questo organismo si applicò allo studio di bandi tipo per i concorsi di architettura. a fornire suggerimenti in tal senso è opera sua il disegno della facciata della chiesa abbaziale, dei prospetto monumentale dell'organo, delle ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...