LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] con i nostri occhi terreni", tuttavia fiducioso che il senso ultimo dell'esistenza umana è insito in Dio e Convegno,… 1980, Firenze 1981, p. 253; G. Radole, Sette secoli di musica per organo, Padova 1983, p. 359; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] europea su una visione unitaria della natura, organica architettura di cui l'uomo con l'attenta osservazione indaga molteplici possibilità di" mutazioni", nel senso antico e tecnico dei termine, e vengono offerte varie immagini di strumenti; di esso ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] di quegli studi fu una serie di saggi, pubblicati nella rivista Egypte contemporaine e nel AlQanoun wal Ihtisal (organo della facoltà di non concesse al B. di preparare le riforme che egli avrebbe desiderato, nel sensodi una maggiore libertà dei ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] cappellania in S. Andrea della Valle; era buon organista e lo si trova nominato in qualche lista di esecutori per musiche sacre dell'epoca. Orsola (1645- il concetto di "scuola romana" nel senso non di una pedissequa imitazione ma di una reverenza ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Comizi, che aveva come organo Lo Stendardo Italiano, di cui fu anche tra i fondatori.
Alla spedizione di Garibaldi prestò fattivo aiuto , intese soprattutto in senso morale. Vaghi sono gliaccenni alla necessità di un'istruzione tecnicoprofessionale, ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] supremazia e per nulla rassicurata dalla garanzia della prevista creazione di un organo centrale altamente qualificato chiamato ad assolvere la funzione fondamentale di coordinamento tecnologico e tecnico per le diverse aree operative» (Revelli ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] Brugi - il suo vero maestro padovano - e di B. Predelli, il grande direttore dell'Archivio di Stato di Venezia. Questi contatti determinarono, in un certo senso, la direttrice di una prima serie di ricerche: la storia della giurisprudenza medievale e ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] "; problema da risolvere facendo sì "che il giudice, come organo dello Stato. non debba assistere passivamente alla lite ... ma lo sbandierava pensato come bel modello di rapida e autoritaria "attuazionè". In un certo senso si può dire che, sin da ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] interno, e si occupa soprattutto degli organi dei sensi. De vocis auditusque organis historia anatomica, I, Lugduni Batavorum 1774, p. 289; C. Poggiali, Memorie per la storia letter. di Piacenza, II, Piacenza 1789, pp. 91-102; J. C. Brunet, Manuel du ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] la rivista Logos, che fu l'organo della Biblioteca filosofica di Palermo cessando le sue pubblicazioni nel Petruzzellis, M. F. Sciacca, L. Stefanini e, in un certo senso, anche C. Musatti, spinto allo studio della psicologia dal corso padovano tenuto ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...