Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] edifici dell'Antichità assolvessero a una qualche funzione e in questo senso fossero 'utili'; per esempio, un acquedotto doveva condurre l'acqua al gusto umano per le cose complicate). L'organo idraulico di Ctesibio, per esempio, su cui Vitruvio si ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] "Mediolanensis" in senso lato. Inoltre, in questo dipinto, proveniente dalla collezione Manfrin di Venezia, ma forse ). Del 1524 è, invece, l'esecuzione di due ante d'organo, dipinte a tempera, per la chiesa di S. Eustorgio a Milano, su istanza dei ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] a Colle di Val d'Elsa, dove questi stava preparando l'uscita de Il Selvaggio, organo semiufficiale del movimento di Strapaese, su fastidio di sé e per sé, può in qualche momento comunicare al lettore quasi un sensodi ripetitività e di insofferenza. ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] suffragano gli stessi slanci mistici.Temi 'estetici', nel senso già così delimitato, da un lato ricorrono con trasmette un corredo di nozioni ecclesiali e storiche vasto e organico. L'alternarsi della presunzione di demonicità e sacralità nei ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Paolo Veneziano (Venezia, Gall. dell'Accademia), dove il momento di coniunctio fra il Cristo e Maria, non senza riferimento a Ct. 8, 6, assume il senso dell'armonia universale. La presenza dell'organo tenuto da due a. accanto ai luminari maggiori è ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] accelerazione che in tal senso ebbe la sua produzione facoltà intellettiva, dal cervello, l'organo del pensiero umano che descrive come 5). È ciò perché l'artifex, che concepisce l'opera nello stato di ispirazione (In III Sent., 29, 2, 7), è l'unica ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] nuovo adeguamento alle funzioni di cantoria dell'organo, sembra in misura minore debitore all'influenza di Giovanni di Balduccio in favore al a notazioni di profondità spaziale un'interpretazione del linguaggio giottesco in senso monumentale mutuato ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] . Fu proprio durante il periodo bellico che in una tensione autodistruttiva, nel tentativo di "rompere e superare la realtà dei sensi", fece per la prima volta uso di stupefacenti, uso che si protrasse fino al 1925.
Nel dopoguerra riprese l'attività ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Tietze Conrat, A drawing by F. for the "Massacre of the Innocents" in S. Maria in Organo at Verona, in Old Master drawings, XXXIX (1935), pp. 39-42; F. Arisi, Cinque tele di P. F. a Piacenza, in Arte veneta, XVI (1962), pp. 163-167; L. Puppi, Appunti ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] instrumentalis, riprodotta anche sul frontespizio del Magnus liber organidi Notre-Dame di Parigi, dell'inizio del sec. 13° (Firenze della m., così come sul suo potere seduttivo sui sensi e sulla sensibilità umana.Le immagini profane della m. fecero ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...